ILARIA VALLERINI
Cronaca

Hotel, l’unione fa la forza: firmato il patto

Federalberghi e Confcommercio insieme per promuovere il turismo in città. Romanelli: "Le strutture primi punti informativi"

di Ilaria Vallerini

Una stretta di mano che la dice lunga sulle prospettive future del turismo a Pisa. Federalberghi entra a far parte della "famiglia" di Confcommercio Provincia di Pisa dando i natali alla nuova realtà associativa Federalberghi Confcommercio Provincia di Pisa. L’accordo siglato dai rispettivi presidenti Andrea Romanelli e Stefano Maestri Accesi preannuncia l’inizio di un lavoro sinergico su più fronti. A partire dalle sfide per rendere la città di Pisa una destinazione turistica con soggiorni a medio termine, già considerato che i dati del 2022 parlano di un incremento medio di un punto percentuale (2.4 giorni), ma con la volontà di migliorare. "Garantiremo una programmazione degli eventi tempestiva per permettere alle strutture alberghiere di effettuare una comunicazione più efficace", ha affermato l’assessore al Turismo, Paolo Pesciatini. "Un ritorno alle origini che rilancia una stretta collaborazione in grado di garantire assistenza e servizi professionali altamente qualificati a disposizione di alberghi e strutture ricettive di Pisa e provincia", hanno dichiarato il presidente Stefano Maestri Accesi e il direttore di Confcommercio Pisa, Federico Pieragnoli.

Un’altra proposta da sviluppare sarà quella di "mettere a sistema le strutture ricettive: le reception di hotel saranno i primi punti informativi per i turisti con il compito di comunicare il ventaglio di offerte culturali in città e delle sue attrazioni, oltre alla Piazza dei Miracoli", sottolinea il presidente Romanelli. "Sarà fondamentale - aggiunge - decidere in che modo investire i fondi provenienti dalla tassa di soggiorno prevenendo qualsiasi aumento". A lavoro da oggi anche sul fronte mobilità "con un eventuale accordo per il potenziamento della rete taxi, attualmente un servizio insufficiente a rispondere al fabbisogno delle strutture alberghiere per il trasferimento dei clienti", ha spiegato Roberto Tommasoni, vicepresidente vicario di Federalberghi Provincia di Pisa.

Un nodo da sciogliere invece sarà quello relativo all’ambizione di Pisa di tornare ad essere una meta congressuale, con "un investimento di energie da parte degli attori in campo e con l’apertura di un confronto anche con l’Università di Pisa sull’ex palazzo dei congressi", ha sottolineato l’assessore Pesciatini. Ribadendo l’ipotesi futuribile "della realizzazione di un nuovo centro congressi all’interno del Santa Chiara".