Pisa, 21 novembre 2022 - Il bancomat è stato ritrovato poco dopo. La vigilanza ha avvisato la sala operativa della Questura, intorno alle 4.40 per un’emergenza alla macchina prelievo dentro al Carrefour express di via Santa Maria. Una Volante è stata inviata sul posto, le altre sulle possibili vie di fuga. Gli agenti, anche attraverso la videosorveglianza, hanno verificato che poco prima tre persone travisate, dopo aver forzato la saracinesca del punto vendita, con una fiamma ossidrica portatile hanno tagliato il gancio di ancoraggio della cassaforte e l’hanno caricata su un furgone bianco, per poi fuggire. Da qui la nota di ricerca. Mezz’ora dopo una pattuglia ha rinvenuto nascosta sotto i rovi, in via del Fosso Vecchio a Cascina, la cassaforte integra. Secondo la polizia era stata nascosta per poi essere prelevata in un secondo momento. Ma i tre sono stati anticipati. Là e in via Santa Maria sono arrivati la scientifica per i rilievi e gli investigatori della sezione Reti contro il patrimonio della Mobile della Questura per le indagini. La cassaforte conteneva l’incasso del fine settimana per diverse migliaia di euro.

Inoltre, nelle prime ore di sabato le Volanti e la squadra Mobile hanno circondato e controllato nello stabile abbandonato della “Vitarelli glass” in via di Nugolaio a Porta a Mare, dove sono stati fatti più blitz. Scovati tre persone di origine nordafricana, due tunisini e un algerino. I tre, con qualche denuncia a carico per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, sono stati accompagnati in Questura per il fotosegnalamento e la denuncia, per poi essere messi a disposizione dei colleghi dell’ Ufficio Immigrazione per avviare le pratiche di espulsione. In un’altra stanza c’eano una bici elettrica del servizio di bike sharing riconsegnata alla società.