Clima e rifiuti, due questioni di fortissima attualità e di impatto mondiale, saranno al centro di un evento che si terrà oggi, 23 settembre, dalle 17, nell’aula magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, in via del Borghetto 80, dove gli studenti della prima edizione del Master in Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico dell’università di Pisa presenteranno i risultati del loro percorso di studi. Una mini maratona di idee per sviluppare soluzioni concrete e rispondere alle esigenze dei protagonisti principali delle problematiche in oggetto (chi produce rifiuti e chi è chiamato a riciclarli e riutilizzarli), condotta da quattro gruppi di lavoro che presenteranno le loro proposte, e a seguire la fase finale, aperta al pubblico e ad accesso libero, con la discussione dei risultati. Parteciperanno numerosi docenti del nostro ateneo e rappresentanti dei partner del Master e di numerose amministrazioni comunali.
Il Master, di II livello, aperto ai laureati magistrali di qualunque settore interessati ai temi dell’Agenda 2030 e i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, ha visto quest’anno l’adesione di 43 allievi con lezioni a distanza. Tema: economia circolare e rifiuti urbani.
Gli obiettivi del master li illustra il direttore del corso, il professor Giacomo Lorenzini, docente di Patologia vegetale al Dipartimento di Scienze agrarie. “Un modello di economia circolare - spiega - si basa su un principio fondamentale: riutilizzare i materiali di scarto per alimentare nuovi cicli produttivi, riducendo al minimo gli sprechi, creando così un sistema capace di rigenerarsi da solo. In ambito urbano una sfida prioritaria è rappresentata dalla gestione differenziata dei rifiuti, in particolare degli imballaggi. Ma il processo di transizione verso la crescita rigenerativa è tutt’altro che banale e le attuali realtà manifestano non pochi punti critici, inefficienze, mancanza di coordinamento tra i vari attori, ma ci sono infiniti margini di miglioramento. Il coinvolgimento attivo degli allievi, di diversa estrazione culturale ma accomunati dalla passione per l’approccio pratico alla soluzione di casi concreti in materia di sostenibilità ambientale, porterà contributi innovativi finalizzati alla valorizzazione di punti di forza degli attuali processi della filiera dei rifiuti, così come alla possibile soluzione di situazioni critiche. In particolare sono previste quattro aree tematiche, affidate ad altrettanti team: comunicazione ed educazione, il ruolo del cittadino; riduzione della produzione di rifiuti; soluzioni innovative per recuperare “materie prime seconde” (“diamo valore ai rifiuti”); progettazione della città circolare del futuro (ecodesign)”.
L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube MediaEventi Unipi. Intanto si sta lavorando alla seconda edizione del master, che verrà presentata al pubblico a breve.
Candida Virgone