Pusher arrestato mentre dormiva sull'amaca

Due carabinieri feriti a Filettole

Spaccio di droga

Spaccio di droga

Pisa, 8 giugno 2019 - Lo hanno sorpreso nel sonno, si era appisolato su un’amaca, ma - la ricostruzione dei carabinieri - aveva appena aiutato l’altro (fuggito) a cedere la droga. E’ mattina a Filettole (vicino all’argine del fiume Serchio) e i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Pisa arrestano un tunisino diciannovenne, non senza problemi. Due militari restano infatti feriti: uno finisce in ospedale, con segni di morsi e un sopracciglio malconcio. L’uomo è accusato di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

Tutto nasce da un servizio mirato dei carabinieri per un giro che si era creato in zona negli ultimi tempi. E così gli uomini dell’Arma si appostano e vedono individui acquistare sostanza stupefacente e poi allontanarsi. Uno dei due fornitori, una volta finita l’operazione, si addormenta sull’amaca. Ed è allora che intervengono i carabinieri. «Stavo dormendo e pensavo fosse una rapina – si è difeso il 19enne tutelato dall’avvocato Massimo Parenti – E’ per questo che ho reagito in quel modo. La droga? Non era mia, ma dell’altro che è fuggito». Lì ci sono 33 grammi di eroina, suddivisa in tre involucri, unitamente a 9 grammi di cocaina, suddivisa in tre dosi, un bilancino di precisione e 740 euro, tutto sequestrato. Ieri mattina, la direttissima in Tribunale. Il 19enne resta in carcere in attesa del processo che si terrà a ottobre. Aveva già l’obbligo di firma ed era stato arrestato una volta a Lucca e due a Pisa.

an. cas.