
Il quartetto composto da Socal, Durante, Pontini e Mialnin è nato a Londra nel 2011 ed è accomunato da una passione fatale per la musica Klezmer
Il Festival Nessiah-Viaggio nell’immaginario culturale ebraico, organizzato dalla Comunità ebraica di Pisa e diretto dal Maestro Andrea Gottfried, propone altri due appuntamenti da non perdere con ingresso libero su prenotazione entrambi nella giornata di domani.
Si parte alle 11, in Sinagoga (via Palestro) con uno spettacolo di burattini "La tragedia nell’arte" firmato da Tomas Simcha Jelinek, artista ebreo di origine boema. Si tratta di uno spettacolo non solo per bambini, proposto con un teatrino a tracolla, che nasce come teatro di Mangiafuoco con i protagonisti Colombina, Pulcinella e Arlecchino, tipica Commedia dell’Arte, ma che si intitola "La tragedia dell’Arte". A questo si abbina "Kafka, Golem e Praga" fatto con delle patate, tipica tradizione Boema degli spettacoli da strada nei mercati.
Sempre domani, ma alle 21 alla Gipsoteca di Arte Antica in piazza San Paolo all’Orto, concerto dei Minimal Klezmer. Il quartetto è nato a Londra nel 2011 dall’incontro di quattro musicisti accomunati da una formazione classica, un’attitudine spiccata all’improvvisazione, una certa affinità con l’estetica dadaista e una passione fatale per la musica klezmer.
In scena Francesco Socal, clarinetto, sassofono e voce; Roberto Durante, pianoforte e fisarmonica; Pietro Pontini, violino e viola; Enrico Milani, violoncello. In realtà però tutti i membri suonano piccoli oggetti rumorosi non ben identificati.
Il repertorio nasce dunque da una ricerca sulle fonti classiche e dalla loro destrutturazione e rielaborazione: il klezmer tradizionale, registrato agli inizi del secolo scorso da solisti e orchestre, ma anche opere provenienti da altre tradizioni dell’Europa orientale vengono ripensati in maniera originale attraverso pratiche compositive e interpretative tratte dalla musica d’arte del ventesimo secolo, come ad esempio jazz, improvvisazione libera, ma anche, fra le altre, musica da camera. La performance, inoltre, è senza dubbio fortemente influenzata dalla musica di strada, che rappresenta da un lato l’origine del gruppo dall’altro il suo campo di formazione costante.
Gli eventi sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. Info e biglietti www.festivalnessiah.it