Elena Matteotti incontra il ‘Matteotti’: "Qui per far conoscere mio nonno e mandare un messaggio ai giovani"

La nipote dell’"uomo del coraggio" ha incontrato i ragazzi e le ragazze dell’istituto alberghiero che porta il suo nome, leggendo anche passi della corrispondenza di sua nonna con il marito lontano .

Elena Matteotti incontra il ‘Matteotti’: "Qui per far conoscere mio nonno e mandare un messaggio ai giovani"

Elena Matteotti incontra il ‘Matteotti’: "Qui per far conoscere mio nonno e mandare un messaggio ai giovani"

Pisa, 31 maggio 2024 – Una mattinata densa di emozioni quella che si è svolta ieri all’Ipsar Matteotti, l’istituto alberghiero pisano intitolato ad uno dei protagonisti della storia del secolo scorso, le cui radici sono state rese vive e più che mai vicine con la presenza della nipote di Giacomo Matteotti, Elena, ospite inattesa e preziosa per gli studenti. La volontà di trasmettere ai giovani dei nostri giorni i valori della personalità di una delle vittime del fascismo più conosciute del secolo scorso, ha animato il preside Salvatore Caruso e i suoi insegnanti, che sono riusciti a rintracciare e a portare di fronte alla platea dei ragazzi delle classi quinte la signora Elena, nipote consapevole oggi, che per anni ha ignorato la storia di un nonno considerato "scomodo": "il ‘Mio’ Giacomo è il nonno che non ho mai conosciuto e che ho sempre cercato- ha affermato la nipote di Matteotti- sono qui per cercare di onorare la sua memoria e mandare un messaggio ai giovani. Far conoscere quello che ha fatto Giacomo, e portare avanti i suoi valori, con la consapevolezza di quello che è stato".

Elena ha parlato di fronte agli studenti leggendo brani delle lettere che sua nonna scriveva al marito, lontano da casa, delle difficoltà e delle violenze psicologiche e fisiche che lei e i suoi figli dovevano subire, ripercorrendo pagine della nostra storia che sono ancora vibranti di una memoria che non è andata perduta. "E’ un’iniziativa che permette di far conoscere agli studenti pagine e valori della nostra storia- ha affermato il preside Caruso- che noi applichiamo quotidianamente nella nostra scuola, che non devono andare persi".

L’evento è stato organizzato dagli insegnanti Alessandra Racioppoli e Salvatore Lalota, che ne parlano come di un impulso emotivo: "nasce così questa iniziativa, da un pensiero legato ad un’emozione- racconta il professor Lalota- e oggi questa emozione si percepisce, in noi, nei ragazzi. Vorrei sottolineare che non si tratta di un incontro di carattere politico, ma puramente storico". Presente all’incontro anche il presidente della provincia di Pisa Massimiliano Angori: "La figura di Matteotti è oggi un riferimento - ha affermato - per l’Italia e soprattutto per le nuove generazioni. I giovani sono alla ricerca più che mai in questo momento storico e sociale di punti fermi con i quali farsi forza in questo momento difficile, dove si devono quotidianamente misurare con immagini di guerre e distruzione dei valori".

Alessandra Alderigi