"Disastro a Marina di Pisa. Piano di sostegno e aiuti"

Mozione presentata in Sala delle Baleari per ripristinare il retone di Boccadarno distrutto dalla mareggiata. Si chiede anche di stanziare risorse per la messa in sicurezza e di attivarsi con Governo e Regione per fondi straordinari. Petizione su Change.org per ricostruire la struttura.

La mobilitazione per il retone di Boccadarno distrutto dalla violenza del mare arriva oggi in Sala delle Baleari. Nella giornata di sabato la lista "Una città in Comune", guidata da Francesco Auletta, ha depositato una mozione che, tra gli altri interventi urgenti post mareggiata, chiede anche il ripristino della storica e amata struttura. "Tenuto conto degli effetti pesantissimi che la mareggiata ha avuto su tutto l’abitato con il suo allagamento – così recita la mozione - il Consiglio comunale impegnal sindaco e giunta a stanziare urgentemente tutte le prime risorse necessarie per la messa in sicurezza e il ripristino dei luoghi colpiti dalla mareggiata; a svolgere tutte le immediate ed opportune verifiche sugli eventuali danni subiti da abitazioni, attività economiche, sociali e culturali e a procedere di conseguenza a definire un piano di sostegno economico e agevolazioni per tutti i soggetti colpiti ad attivarsi con il Governo e con la Regione per avere accesso a fondi straordinari per affrontare l’emergenza determinata dalla mareggiata". Infine, si chiede appunto di prevedere un finanziamento per un progetto per il ripristino degli storici retoni spazzati via dalla mareggiata. La mozione (a cui se ne aggiunge una seconda "per cambiare pagina nelle politiche cittadine e assumere, come ripetiamo da anni, le scelte necessarie per contrastare l’emergenza climatica anche nel nostro territorio") chiama in causa anche la prima Commissione consiliare permanente a cui viene chiesto di convocare rapidamente la Regione e tutte le autorità competenti "per la definizione di un percorso per la realizzazione di una adeguata difesa dell’abitato di Marina da simili eventi".

"Chiederemo – annuncia Auletta - una inversione all’ordine del giorno per discutere le due mozioni subito dopo le interpellanze". Intanto, nelle scorse ore, è stata lanciata dal popolo di facebook la petizione sulla piattaforma Change.org per ricostruire la struttura e restituire a Marina il suo caratteristico orizzonte: "La sua mancanza lascia un vuoto enorme nel paesaggio naturale della zona e non ricostruirla sarebbe un delitto che l’uomo non può perpetrare alla natura" recita il testo che accompagna la sottoscrizione. E tra le strade da battere, anche quella di candidare il retone nel censimento dei Luoghi del Cuore del Fai che si svolgerà nel mese di maggio.

F.B.