"Curtatone e Montanara" Premio al nostro ateneo

Riconoscimento nel nome della battaglia che vide il sacrificio di tanti studenti. Assegnato il riconoscimento a Francesco Paolo Tronca (cda dell’università)

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Quest’anno il Premio "Curtatone e Montanara", istituito dal Comune di Curtatone e giunto già alla quarta edizione, è stato conferito al dottor Francesco Paolo Tronca, plurilaureato presso l’Università di Pisa e attuale membro del Consiglio di amministrazione del medesimo Ateneo. Questo riconoscimento celebra una delle più gloriose battaglie del Risorgimento italiano, nella quale si distinse il battaglione universitario formato in gran parte da docenti e studenti dell’Ateneo pisano.

L’annuncio è avvenuto ieri nello storico palazzo della Sapienza, durante il quale sono intervenuti il rettore Paolo Mancarella, il sindaco di Curtatone, Carlo Bottani, il direttore del Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura (Cidic) dell’ateneo, Saulle Panizza, il sindaco Michele Conti e il prefetto Giuseppe Castaldo.

"Questa iniziativa dimostra la forte vicinanza tra la nostra Università e il Comune di Curtatone – spiega il rettore, Paolo Maria Mancarella – dopo un periodo così difficile, rinsaldare il notro legame è molto significativo, è un segnale di speranza e di ripartenza. Questo è anche il primo evento della “rinata“ Sapienza. Dal cortile di questo edificio, ben 173 anni fa, partiva il battaglione universitario formato da docenti e studenti. Questo riconoscimento è anche un modo per tenere viva la memoria di quell’eroico battaglione".

L’attribuzione del premio è stata annunciata dal sindaco di Curtatone, Carlo Bottani, il quale ha affermato: "Abbiamo voluto fortemente questo Premio, con l’obiettivo di ricordare il valore straordinario degli eroi della battaglia di Curtatone e Montanara e di trasmettere questa memoria anche ai giovani". E ha aggiunto: "Il dottor Tronca, come viene esplicato anche nella Motivazione del Premio, è stato insignito per l’impegno profuso al servizio dello Stato durante la sua lunga carriera all’interno delle Prefetture di tutta Italia che lo ha visto fronteggiare innumerevoli emergenze, ponendosi come punto di riferimento dell’Istituzione della legalità, per la difesa della convivenza civile e pacifica, a tutela di quei valori che incarnano più compiutamente l’essenza della democrazia e architrave della nostra Carta Costituzionale. Per la sue straordinarie capacità dimostrate nella gestione di emergenze tra le quali i terremoti dell’Aquila e dell’Emilia, il disastro ferroviario di Viareggio e il naufragio della Costa Concordia. Nella Motivazione viene evidenziata anche "la sua passione per la storia risorgimentale, che lo ha portato a condividere i contenuti valoriali presenti nel patrimonio ideale del Risorgimento".

"Mi fa particolarmente piacere che sia stata scelta una persona come il dottor Tronca – afferma il direttore del ‘Cidic’, Saulle Panizza – che ha messo a servizio delle istituzioni sia le sue competenze sia i valori, come la libertà e la giustizia, che, soprattutto in questo difficile momento, abbiamo forte esigenza di rinsaldare".

Dopo i ringraziamenti, il sindaco di Pisa, Michele Conti, è intervenuto per sottolineare l’importanza di questo riconoscimento che: "ogni anno rafforza il legame tra i due comuni e tiene viva la memoria di quei giovani che hanno sacrificato la loro vita per la libertà". È seguito poi l’intervento del prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, il quale ha concluso dicendo: "Vi ringrazio per questa inziativa. Per noi prefetti rappresenta uno stimolo per migliorarci e impegnarci sempre di più nel nostro lavoro a servizio della collettività". Il premio sarà consegnato il prossimo 29 maggio a Curtatone in occasione delle celebrazioni per il 173° anniversario della battaglia.

Ilaria Vallerini