Domani alle 14 davanti
alla basilica di San Piero a Grado si dà appuntamento
il variegato Movimento ’No base’, nel quale confluisce una galassia di sigle ambientaliste e dalla sinistra e del sindacalismo di base, per dare vita alla manifestazione "Fermare l’escalation contro guerra, armi e fossile" che vedrà in piazza, spiegano i promotori dell’iniziativa, "moltissime altre realtà territoriali e nazionali: sul sito e su tutti i canali del movimento no base è possibile trovare le informazioni logistiche su come raggiungere il concentramento del corteo a San Piero a Grado: https:fermarelescalation.orgraggiungici-il-21-ottobre...".
"Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di Pisa Michele Conti e il presidente del Parco (sic!) Lorenzo Bani - scrive il Movimento in una nota - insieme a ministri e capi militari, hanno deciso di devastare l’area dell’ex Cisam con un’ulteriore militarizzazione e distruzione dell’area boschiva".