MICHELE BUFALINO
Cronaca

Confcommercio su Palazzo dei Congressi: “Niente scuse, la riapertura è una priorità”

Maestri Accesi: “Il prorettore Leccese ci aiuti a trovare soluzioni anziché problemi”

 Stefano Maestri Accesi, presidente di Confcommercio provincia di Pisa

Stefano Maestri Accesi, presidente di Confcommercio provincia di Pisa

Pisa, 22 marzo 2024 – “Siamo stupiti dalle parole del prorettore dell'Università Francesco Leccese che, sulla stampa locale, assimila il Palazzo dei Congressi ad altre strutture come il PalaTodisco proponendo nuove collocazioni che nulla hanno a che vedere con la sua funzione centrale e strategica per il turismo congressuale pisano”. Stefano Maestri Accesi, presidente di Confcommercio provincia di Pisa, non nasconde tutte le sue perplessità. “Da ormai sette mesi abbiamo acceso i riflettori su una questione molto importante per l'attrattività di Pisa e del suo territorio. Ci siamo messi immediatamente a disposizione, cercando di coinvolgere le principali istituzioni della città. Abbiamo proposto una partnership pubblico-privata per fare ripartire il Palazzo dei Congressi, proposta accolta favorevolmente dallo stesso rettore dell'Università Riccardo Zucchi e immediatamente raccolta dal sindaco Michele Conti, che si è attivato promuovendo un tavolo operativo”. “Alla luce di questo percorso appaiono ancor più fuori luogo le parole di Leccese. Comprendiamo le difficoltà economiche prospettate dall'Università per la ristrutturazione, ma lasciarsi andare a fatalistiche conclusioni non ci sembra la strada giusta per trovare soluzioni. I professori lascino che sia chi di mestiere rappresenta le imprese e lavora per lo sviluppo economico e turistico del territorio ad occuparsi delle infrastrutture di Pisa”. “Ci preme tantissimo lo sviluppo della città, e sulla soluzione del Palazzo dei Congressi si gioca una parte importantissima di questo sviluppo” - conclude Stefano Maestri Accesi. “L'importante è trovare una soluzione in sinergia e nel più breve tempo possibile, senza trovare scuse e senza tirarci indietro da qualsiasi attività di compartecipazione pubblico-privata. Pisa ha bisogno di un Palazzo dei Congressi e vedere quella struttura inutilizzata ci fa male e fa perdere al territorio tante opportunità”. M.B.