
"Ogni essere umano è unico: rispettarne la diversità equivale a difendere la propria e l’altrui libertà" (E.Breda). E’ fondamentale rispettare gli altri apprezzando le loro diversità. Non importa quale sia il colore della tua pelle, il tuo credo religioso, la tua lingua, la tua cultura, il tuo orientamento sessuale, non importa se hai degli handicap o se le tue opinioni differiscono da quelle delle altre persone. Sii te stesso con coraggio e orgoglio, sappi che sei unico e irripetibile e per questo prezioso! Essere diversi è tutt’altro che essere sbagliati, bisogna fare delle personali caratteristiche la nostra più grande ricchezza. Nessuno deve essere necessariamente uguale all’altro, anzi bisogna credere in noi stessi e rendere le nostre diversità punti di forza dai quali partire per superare le difficoltà e i limiti posti dalla società. Tutti noi siamo appartenenti ad una stessa specie, la specie umana, quindi perché dovremmo discriminarci?
La scienza insegna che la diversità è ciò che ci ha protetto e ci protegge, invece quello che fanno i pregiudizi è distruggerci e convincerci che valiamo poco. Purtroppo giudicare negativamente chi non si uniforma a modelli comuni è un fenomeno molto diffuso. Soprattutto tra i giovani è strano vedere qualcuno che si distingua dal gruppo che non venga criticato o preso di mira, perché giudicato in base al modo di vestire o per la musica che ascolta. Quindi omologarci al gruppo serve a non attirare l’attenzione, a non essere presi in giro per come siamo veramente a sentirsi accettati . Infatti la gente a volte per invidia tende a allontanare le persone "diverse", senza pensare alle conseguenze. In natura siamo la specie più fragile di tutte ma non sempre i difetti sono degli ostacoli, bisogna solo osservarli da un altro punto di vista. Per esempio le persone portatrici di handicap che vengono classificate diverse perché fisicamente o mentalmente non rispettano gli standard di efficienza imposti dalla società. Ma nello sport grazie alle paralimpiadi le persone con disabilità hanno dimostrato al mondo di essere una realtà consistente, di avere più coraggio di tante altre persone e la forza di vincere. Spesso la diversità fa paura per motivi culturali, da sempre esistono stereotipi per cui chi è diverso
dalla maggioranza viene giudicato come sbagliato fino ad arrivare all’ideologia del razzismo. Nella storia gli stati colonizzatori venivano spinti dal concetto di superiorità che ha causato una politica di sfruttamento e segregazione razziale. Poi si è compreso che gli uomini nella loro diversità rappresentano una ricchezza che permette di conoscere usanze e tradizioni differenti dalla nostra, modi di vivere nuovi. E cosa dire invece dei pregiudizi e degli stereotipi sociali sull’orientamento sessuale delle persone?