"Cisanello dimenticato? Direi proprio di no Era un caos e noi lo abbiamo trasformato"

Il sindaco Conti rivendica la grande attenzione della sua giunta al quartiere: "Abbiamo concentrato molte energie per riqualificarlo"

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di Gabriele Masiero

"Cisanello è uno dei quartieri più popolosi della città, caratterizzata purtroppo da uno sviluppo urbanistico disordinato e senza una pianificazione, ritrovandosi sprovvisto di spazi verdi e luoghi di aggregazione per i residenti. Noi però, in questi quattro anni di amministrazione, abbiamo concentrato molte energie e risorse per riqualificarlo e assicurare una manutenzione adeguata a strade, marciapiedi ed edifici popolari, provando anche a progettare il futuro di questo pezzo importante di città". Il sindaco Michele Conti rivendica il lavoro fatto dalla sua Giunta per le periferie e, in particolare, proprio per Cisanello, salita alla ribalta delle cronache per il blitz dei giorni in un alloggio trasformato in centrale dello spaccio al quinto piano di uno dei casermoni che punteggiano il quartiere dal quale è precipitato e rimasto gravemente ferito un giovane pisano che tentava di sfuggire ai controlli della polizia municipale.

"Abbiamo puntato molto - osserva Conti - sul verde urbano e sulle opere che ancora mancavano: marciapiedi nuovi lungo la viabilità principale di Cisanello, laddove neanche esistevano e le persone camminavano sul ciglio della strada. Filari alberati lungo le strade, boschi urbani per incrementare il patrimonio arboreo, parchi e spazi verdi in cui i residenti possono ritrovarsi. Opere importanti a cui si aggiungono gli interventi di manutenzione e riqualificazione ai molti alloggi popolari presenti nel quartiere. Fino all’apertura, insieme alla Società della Salute, del Centro Polivalente Pisanova, un polo aggregativo e uno spazio a servizio del quartiere che accoglie servizi sociali, senza contare i molti interventi della polizia municipale per contrastare le occupazioni abusive negli alloggi popolari e la presenza di insediamenti abusivi di camper nei parcheggi".

Certo, il lavoro da fare è ancora tanto, ma Conti non ci sta a vedere il quartiere rappresentato come un’area della città abbandonata o in preda al degrado. "Con gli interventi fatti e quelli già in programma - conclude il sindaco - non si può parlare di quartiere dimenticato o in stato di degrado: proseguiremo nella nostra opera con grandi interventi di rigenerazione urbana, grazie al finanziamento del progetto Pinqua sulla qualità dell’abitare e ai fondi in arrivo dal Pnrr, infatti, abbiamo a disposizione risorse per milioni di euro che investiremo per migliorare ancora la qualità della vita nel quartiere e per completare quell’opera di ricucitura con il resto della città essenziale per rendere il tessuto urbano più conforme alle esigenze urbanistiche del nostro tempo. Abbiamo già dimostrato con i fatti che non intendiamo lasciare indietro nessuno e continueremo a farlo. E’ questa la migliore risposta a chi ci accusa di non avere visione. Non solo ce l’abbiamo, ma trasformiamo in opere concrete i nostri progetti".