Cascina, contributi a fondo perduto: 2mila euro per le imprese

Confcommercio loda l’operato del Comune: "Accolte le nostre istanze. Ringraziamo il sindaco Betti e l’assessore Del Giudice"

Migration

Accolta dall’amministrazione comunale la proposta avanzata da Confcommercio per sostenere le attività in questa delicata fase di ripartenza con un pacchetto di aiuti concreto e facilmente accessibile per le imprese di Cascina. E il presidente di Confcommercio Cascina, Marcello Mosca (nella foto), commenta positivamente l’uscita del bando che prevede lo stanziamento di contributi a fondo perduto fino a 2.000 euro per le attività cascinesi. "Tra i requisiti che saranno inseriti nel bando – spiega Mosca – avevamo richiesto in particolare la possibilità di rendere i contributi veramente accessibili per tutte le imprese, senza distinzione di codice Ateco, a partire da un calo di fatturato del 20%, e l’inclusione delle start up e imprese costituite dopo il 30 giugno 2019, indipendentemente dal calo di fatturato. Un bando che va finalmente incontro a quelle imprese che da ormai più di un anno soffrono a causa della pandemia, con condizioni che permettono di ampliare la platea dei beneficiari". L’ammontare del contributo sarà corrispondente al calo di fatturato, da un minimo di 500 euro per le nuove imprese fino a 2.000 per chi ha accusato perdite oltre il 50%. "Un sistema che può garantire agli imprenditori quel minimo di liquidità necessaria e un aiuto per sostenere i tanti costi che, nonostante i lockdown e le limitazioni degli ultimi mesi, non si sono certo arrestati – aggiunge il responsabile territoriale di Confcommercio Provincia di Pisa, Luca Favilli –. A questo bando, che uscirà tra pochi giorni, ne seguirà un altro nelle prossime settimane legato al finanziamento delle spese per gli investimenti, come il rinnovo dei locali o le nuove insegne ad esempio. Ringraziamo il sindaco Michelangelo Betti e l’assessore al commercio Bice Del Giudice per aver ascoltato le richieste degli imprenditori approvando misure che possono garantire un po’ di respiro e che ci permettono di guardare al futuro con un pizzico di fiducia in più".