Caos navette per Cisanello Bus con revisione scaduta

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Viaggiavano con la revisione scaduta i bus che effettuano il servizio navetta tra i parcheggi scambiatori di Cisanello e l’area ospedaliera, accompagnando visitatori dei pazienti e operatori sanitari nei vari reparti del policlinico. Lo hanno scoperto giovedì pomeriggio gli agenti della polizia municipale che quasi non credevano ai loro occhi. Tre dei quattro bus impiegati dalla società Della Penna autotrasporti, sede principale vicino a Napoli e titolare dell’appalto, viaggiavano infatti in modo del tutto illegale. Da qui la decisione dei vigili urbani di sottoporre a fermo i mezzi irregolari e sanzionare con una multa salatissima la società. Il controllo a tappeto è scattato dopo che uno dei bus navetta era risultato non coperto e da qui si è proceduto a fare verifiche sull’intero parco mezzi fermando il servizio e scoprendo che non erano in regola anche altri due veicoli. Per non prolungare eccessivamente lo stop al servizio, l’azienda Della Penna ha deciso di noleggiare altri mezzi per riprendere i trasferimenti prima possibile. "Il servizio di bus navetta - ha spiegato l’Aoup in una nota - già ieri pomeriggio era ripreso con un mezzo sostitutivo e il disagio per l’utenza è stato limitato a circa un’ora nel tardo pomeriggio e ieri mattina il trasporto è ripreso regolarmente con mezzi sostitutivi. L’Aoup, soggetto appaltante che ha acquistato solo il servizio di trasporto, non è tenuta al controllo sulla manutenzione dei mezzi ma ha sanzionato la ditta come previsto da contratto". Per fortuna i mezzi che circolavano in modo illegale non hanno riscontrato guasti, né avuto incidenti ma l’episodio di giovedì ha richiamato alla mente il tragico incidente del giugno 2015 un bus della ditta Angelino di Caivano (Napoli) si ribaltò sulla rampa di accesso al pronto soccorso causando la morte del conducente e il ferimento di una decina di passeggeri. E sono in molti, tra gli utenti delle navette, "a chiedere controlli per garantire la sicurezza del trasporto, specie in quell’area interessata anche da un grande cantiere per la costruzione del nuovo ospedale"

Gab. Mas.