ANTONIA CASINI
Cronaca

Bimbo di 5 anni rischia di annegare. "L’ho visto sprofondare giù"

L’episodio al Sun Light, il bagnino: "Si è ripreso subito dopo il massaggio cardiaco" Soccorso anche da due sanitari-clienti

La piscina del Sun Light a Tirrenia (foto Valtriani)

La piscina del Sun Light a Tirrenia (foto Valtriani)

Tirrenia (Pisa), 24 agosto 2023 – Dopo le 14, la paura. Una giornata di sole, una delle ultime di questa estate, in piscina. Tra i clienti del parco acquatico conosciuto sul litorale c’è anche una famiglia di origine straniera: il figlio più piccolo è nato in Italia, sta facendo il bagno. Un attimo e succede qualcosa. "Ha accusato un malore", raccontano i presenti. "L’ho visto andare giù – spiega uno dei bagnini del Sun Light di Tirrenia Ervis Krasniqi – e sono andato subito a vedere. Ho capito che aveva bisogno di aiuto. Mi sono butatto". Il bimbo di 5 anni viene recuperato e lo stesso bagnino comincia a praticargli il massaggio cardiaco. "Si è ripreso dopo poco". Lavora qui da pochi anni ma ha capito che qualcosa non andava. Ma si precipitano anche un infermiere e un medico, sono due clienti che si trovano lì per passare una giornata in piscina. Intuiscono subito, vedono e intervengono. Loro continuano il massaggio in una sorta di passaggio senza interruzioni. Inoltre, allertano la centrale operativa del 118 che invia il mezzo più vicino, quello della Croce Rossa che sosta tra lo stabilimento balneare dell’associazione e l’albergo Baleari. In poco sono sul posto. Hanno l’infermiere a bordo. Trovano il bimbo che è già in ripresa ma proseguono nei soccorsi. Si aggiunge anche l’ambulanza della Misericordia di Pisa con il medico.

Il piccolo era andato al parco con padre, madre e fratelli molto preoccupati per l’accaduto. Poi, mentre faceva il bagno, si è sentito probabilmente male. Passano i secondi e la situazione cambia, il bimbo è vigile e dice le prime parole, è spaventato ma è vivo. Tutti tirano un sospiro di sollievo.

La centrale dei soccorsi decide comunque di allertare anche l’elicottero Pegaso della Regione che viene fatto atterrare al centro Coni di Tirrenia. Un rendez vous con le ambulanze. Una catena di soccorsi e il bambino viene montato sul veicolo per portarlo all’ospedale Meyer di Firenze per accertamenti. Non sarebbe in pericolo di vita.

Tanto spavento, ma, alla fine, l’episodio si chiude e la giornata può proseguire.

An. Cas.