Basta multe agli Ncc nella Ztl

Antonio

De Vito*

Siamo costretti a lasciare i nostri clienti e turisti a 500 metri o peggio a un chilometro di distanza dalle strutture ricettive del centro, con tutti i rischi connessi per la loro sicurezza e incolumità, specialmente nelle ore notturne, e oltretutto veniamo multati solamente perché stiamo facendo il nostro lavoro.

In queste condizioni è impossibile lavorare.

È inaccettabile ricevere multe per l’accesso nelle zone della città a traffico limitato, ma è paradossale vedersi recapitare sanzioni per un’attività che costituisce semplicemente il nostro lavoro.

Non capiamo perché gli Ncc possano arrivare fino a piazza Navona a Roma e nei centri storici di tutta Europa e se lo fanno a Pisa, in via Santa Maria vengono multati, quando tra l’altro proprio una legge del 1992 equipara l’attività degli Ncc a quella dei taxi e degli altri servizi pubblici di trasporto.

Anche alla luce della disponibilità mostrata dall’assessore al turismo del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini e dal comandante della polizia municipale di Pisa Paolo Messerini nel corso dell’ultimo incontro svoltosi, chiediamo di rivedere con urgenza l’ordinanza che esclude gli Ncc dall’ingresso gratuito nelle zone a traffico limitato cittadine, e di prevedere degli stalli di sosta riservati per la categoria almeno in punti strategici della città, come piazza Duomo e la stazione, così da allinearci alle altre città turistiche della Toscana come Lucca o Firenze e rendere più efficiente il nostro servizio.

*presidente degli Ncc di Confcommercio Pisa