L’eleganza e la compostezza sono i punti di forza. Da sempre. Il bagno Mary di Tirrenia si conferma, anche per questa stagione, uno degli stabilimenti di maggiore livello e prestigio del nostro litorale. Apprezzato dai clienti ‘storici’ – famiglie pisane che da generazioni trascorrono l’estate qui - ma anche dai turisti del Grand Hotel Continental e del resort dove l’affluenza, finalmente, sembra aver ripreso ritmo.
L’organizzazione è identica allo scorso anno come a dire "squadra che vince non si tocca": distanziamento massimo, ombrelloni a scacchiera per offrire a tutti la propria "finestra vista mare". "Abbiamo persino aumentato la distanza tra un ombrellone e l’altro: 12,5 metri, ben oltre i 10 metri richiesti come protocollo anti-contagio" conferma Michela Palla, instancabile alla direzione dello stabilimento che è di proprietà dell’imprenditore Stefano Bottai. Gli altri spazi (che qui non mancano) sono rimasti inalterati, oggetto comunque dei consueti interventi di manutenzione e ulteriore riqualificazione messi a punto nella fase pre-apertura. "I tendalini in terrazza si confermano richiestissimi, visti e presi" afferma Michela Palla. Angolo perfetto per una tintarella immersi nella quiete "dove anche nelle giornate di caldo afoso si può godere sempre di una piacevole brezza". Ed è proprio il meteo (più che le misure di sicurezza, ormai rodatissime e replicate quotidianamente da staff e clienti) che, in questa estate 2021, sta creando i maggiori problemi. "Ad esclusione di quella fase in luglio di caldo torrido, non siamo stati particolarmente fortunati. Agosto è iniziato e va avanti con nuvole, vento e pioggia, gli ultimi fine settimana non sono stati affatto buoni. Considerate le difficoltà e i divieti che rendono complicata l’accoglienza nei luoghi al chiuso, ancora di più nelle prossime settimane con l’introduzione dell’obbligo di green pass, diciamo che non è una stagione facile". Per fortuna i clienti hanno comunque dato fiducia confermando cabine e ombrelloni a inizio stagione. Tornati – anche se a piccole dosi - anche i turisti: "Italiani per lo più ma anche qualche straniero, in particolare tedeschi e francesi". Due le novità, la nuova gestione del ristorante (con l’ampio cocktail bar) e due nuovi bagnini, chiamati ad affiancare il ‘veterano’ Yari Cavallin: Niccolò Frilli e Stefano Collecchia. Nell’oasi di relax tra il blu e il bianco del bagno Mary – dove ogni dettaglio testimonia la cura e l’attenzione alla qualità – l’estate scorre serena.
Francesca Bianchi