Asili nido, prima campanella: "Vogliamo aumentare l’offerta"

Il Comune di Pisa riapre i nidi con una festa di accoglienza. L'assessore Buscemi visita la struttura riconvertita e annuncia lavori per aumentare l'offerta educativa. La macchina organizzativa comunale si impegna per ridurre i disagi alle famiglie durante i lavori. Aumenta la domanda di posti nido grazie alla misura Nidi Gratis della Regione Toscana. In totale, sono disponibili oltre 800 posti, con 83 bambini in lista d'attesa.

Asili nido, prima campanella: "Vogliamo aumentare l’offerta"

Il Comune di Pisa riapre i nidi con una festa di accoglienza. L'assessore Buscemi visita la struttura riconvertita e annuncia lavori per aumentare l'offerta educativa. La macchina organizzativa comunale si impegna per ridurre i disagi alle famiglie durante i lavori. Aumenta la domanda di posti nido grazie alla misura Nidi Gratis della Regione Toscana. In totale, sono disponibili oltre 800 posti, con 83 bambini in lista d'attesa.

Festa dell’accoglienza per le famiglie ieri in occasione della riapertura dei nidi. L’assessore alle politiche educative Riccardo Buscemi ha visitato l’asilo nido di via Derna per augurare "un buon inizio dell’anno educativo a famiglie, educatrici e personale: la struttura è stata riconvertita da ex centro diurno ad asilo nido comunale, per ospitare temporaneamente i bambini del nido Toniolo a Porta a Lucca che è oggetto di lavori di demolizione e ricostruzione con i finanziamenti del Pnrr". Sarà attiva durante i due anni educativi di durata dei lavori, ma successivamente, ha ricordato Buscemi, "intendiamo trasformare i posti nido da provvisori a definitivi, svolgendo ulteriori lavori di adeguamento all’interno della struttura dotata anche del giardino interno, in modo di aumentare l’offerta educativa".

La macchina organizzativa comunale, ha aggiunto l’assessore, "non si è mai fermata per garantire al meglio la ripartenza del servizio e per ridurre al massimo i disagi per le famiglie dovuti ai lavori in corso in 5 strutture comunali, che verranno completamente rinnovate grazie ai fondi Pnrr: educatori, genitori, ausiliari, uffici del Comune sono tutti parte di un’unica comunità in cui ognuno di noi porta il suo contributo che è importante e prezioso". Infine, Buscemi ha sottolineato che "in tutti i comuni della Toscana si è registrata un’impennata delle domande per effetto della misura della Regione Nidi Gratis e gli uffici comunali hanno lavorato intensamente per mettere a disposizione il maggior numero possibile di posti accreditati per la misura regionale e ridurre la lista d’attesa". Complessivamente sono 7 i nidi comunali a gestione diretta, a cui se ne aggiungono altri 5 a gestione indiretta e 13 privati che sono stati autorizzati o accreditati dal Comune.

L’offerta educativa pubblica è di 500 posti nido. A questi si aggiungono oltre 300 posti nelle strutture private, per un totale complessivo di oltre 800 posti: a fronte di 633 domande di iscrizione ricevute (di cui 235 vecchi iscritti, 138 nuovi iscritti lattanti e 260 nuovi divezzi), sono stati assegnati inizialmente 467 posti e dopo rinunce o ritiri la lista di attesa aggiornata è di 83 bambini. Bisognerà comunque attendere inserimenti e primo mese di frequenza per avere i dati definitivi.