Pisa, adesso un'app controlla se la città è pulita

Sistema unico per monitorare raccolta rifiuti e spazzamento strade

Le operazioni di raccolta dei rifiuti in maniera differenziata in una foto di repertorio

Le operazioni di raccolta dei rifiuti in maniera differenziata in una foto di repertorio

Pisa, 18 aprile 2019 - Si chiama Eco city monitor ed è un sistema informativo, unico in Italia, per il monitoraggio e controllo dei servizi di pulizia delle strade, raccolta rifiuti, disinfestazione e derattizzazione. Lo ha ideato e realizzato la direzione ambiente Emas del Comune, in collaborazione con l’azienda Sistemi Territoriali srl di Cascina. È stato presentato in anteprima alla Conferenza Esri Italia, che si è svolta a Roma nei giorni scorsi, dedicata alle soluzioni e tecnologie geospaziali. «Grazie al lavro dei nostri uffici - spiega l’assessore all’Ambiente, Filippo Bedini - il Comune potrà dotarsi di uno strumento che aiuterà a rendere più immediati i controlli su disservizi e problematiche nella gestione dei servizi ai cittadini».

Il sistema, ideato dal geologo Marco Redini, ha molteplici funzionalità e consente un efficace controllo dei servizi erogati dai vari gestori. Per quanto riguarda la pulizia delle strade, ogni notte un avanzato algoritmo analizza i dati Gps degli automezzi impegnati nel servizio raccolta rifiuti e identifica le strade che, eventualmente, non sono state servite. A questo punto invia una mail al Comune e al relativo gestore che dovrà motivare le ragioni dei disservizio e pianificare subito un nuovo passaggio. Il sistema sta terminando la fase di sperimentazione e a breve sarà in funzione, con la realizzazione di una App che consentirà agli operatori del Comune di visualizzare ogni mattina un elenco ottimizzato di sopralluoghi da effettuare per verificare la qualità dei servizi erogati dai gestori, documentando tutto con note, foto e altre informazioni utili, contestualmente sarà rilasciata anche una App con cui i cittadini potranno accedere a informazioni certificate relativamente al regolare svolgimento dei servizi nelle vie della città»

Per quanto riguarda la disinfestazione e derattizzazione, invece, il sistema prevede che ogni esca per ratti sia geolocalizzata tramite un codice Qr e che ogni rinnovo di esca sia censito con una App per smartphone. In questo modo si potrà realizzare un’efficace mappa per verificare le zone della città in cui è più alto il consumo di esche e di conseguenza la presenza di ratti e la necessità di ripetere interventi di disinfestazione. Insomma, il nuovo sistema informativo, consente al Comune di avere costantemente sotto controllo il livello di pulizia cittadina e l’applicazione ha già incontrato l’interesse anche di altre città: «Il suo valore - conclude Bedini - è dimostrato anche dall’attenzione che molti tecnici e amministratori di città metropolitane hanno dedicato a conoscere nel dettaglio il nostro strumento. Il coinvolgimento della popolazione come complemento e supporto all’azione degli organi deputati, poi, è un punto di forza per migliorare la capacità di soluzione dei problemi».