"Non ne possiamo più. Di giorno lavoriamo con le porte chiuse perché in zona girano persone pericolose e poco raccomandabili; poi la notte, quando andiamo via, ecco che i balordi colpiscono le vetrine. E’ davvero un problema vivere e lavorare in questo modo". E’ uno sfogo amaro quella di Sonia Rossi, titolare del negozio di parrucchieri ’Antonella & Sonia’ sulla Tosco Romagnola a Cascina, proprio davanti alla Conad. È la seconda volta in pochi mesi che il negozio viene preso di mira. "Stavolta i ladri sono entrati in azione fra le 21.30 e le 22 di sera. Hanno usato un tombino per colpire la vetrina e non sono riusciti a fare irruzione nel negozio soltanto perché ho vetri antisfondamento", racconta Sonia Rossi.
"Non possiamo lavorare in questo modo – aggiunge – i danni sono ingenti, si parla di qualche migliaio di euro per sistemare gli infissi e poi c’è questa paura che ci accompagna. Abbiamo chiesto aiuto anche alle forze dell’ordine, ma la situazione è questa...". Rossi continua: "C’è un po’ di scoraggiamento – ammette – perché lavoriamo sodo e poi ci ritroviamo con questi problemi".
"Avere prodotti di qualità e pagare le tasse come bravi cittadini? – conclude ancora Rossi – Questo è sempre lo stesso il risultato. Chi ha la responsabilità di punire queste persone, lo faccia, perché è successo piú volte e niente è cambiato nonostante le denunce. Siamo stanchi e parlo anche per gli altri commercianti della zona. Stavolta è toccato a noi, altre volte ad alcuni colleghi: non possiamo sempre fare finta di niente. E’ una situazione insostenibile".