Agricoltura sostenibile Il brevetto vola a Dubai

la tecnologia, selezionata tra 200 progetti, sviluppata dalla professoressa Susanna. Pecchia si Scienze Agrarie

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È pisano il brevetto per l’agricoltura sostenibile ad alta tecnologia presentato al Padiglione Italia a Expo Dubai 2020. Frutto della ricerca targata Unipi è stato battezzato "Method for detecting Macrophomina phaseolina" ed ha suscitato interesse nell’ambito del contest Ipa-Intellectual Property Award 2021. Portavoce della tecnologia è la professoressa Susanna Pecchia del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali. Il brevetto riguarda la diagnostica rapida, svolta anche in campo, per difendere i raccolti e ridurre l’uso di prodotti chimici, favorendo un’agricoltura che rispetti gli equilibri della natura e dell’ambiente. La soluzione per una ampia gamma di utenti a livello mondiale, come le aziende che producono kit diagnostici, i laboratori di diagnostica fitosanitaria, pubblici e privati, e i laboratori di patologia clinica umana. Un esempio: il fungo M. phaseolina che predilige climi tropicali e sub-tropicali ma, a seguito dei cambiamenti climatici, vedrà un aumento della sua aggressività anche in zone del mondo diverse. Una diagnosi precoce è pertanto vantaggiosa dal punto di vista economico e ambientale. Il brevetto risulta tra i migliori 5 della macroarea Filiera Agroalimentare del contest Ipa 2021, concorso per le università, gli enti pubblici di ricerca e gli Irccs nazionali, organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico-Uibm, in collaborazione con Netval. All’Esposizione Universale a Dubai sono state premiate le migliori innovazioni per ciascuna delle sette aree tecnologiche: oltre al settore Agrifood, protagonisti sono stati i comparti Future mobility - Cybersecurity, Artificial intelligence, Big data - Tecnologie green e materiali alternativi, Aerospazio, Fonti rinnovabiliEnergie alternativeacqua e Life scienceHealth care.