Un agente della penitenziaria è stato trasportato in ospedale
Pisa, 5 dicembre 2021 – Nuova aggressione in carcere a Pisa. "Ormai nel penitenziario pisano se ne verifica una al mese, l’ultima, è avvenuta venerdi mattina 3 dicembre 2021, quando un assistente della polizia penitenziaria ha subito delle lesioni alla mano sinistra". Il responsabile "è un detenuto con problemi psichici già con precedenti di atti di violenza e danneggiamenti in altri istituti". L’uomo è riuscito "a staccare un pezzo di lamiera di metallo nella parte inferiore di una porta d’ingresso per usarla contro il personale di polizia penitenziaria minacciandolo, poiché pretendeva di parlare solo con il direttore".
"All’improvvivo ha cercato di uscire con forza dal reparto giudiziario per andare verso gli uffici con il pezzo di metallo in mano e, nel bloccarlo, l’agente è stato ferito alla mano". E’ stato necessario portarlo al pronto soccorso dell’ospedale di Cisanello di Pisa: ha avuto una prognosi di circa 5 giorni. A dare la notizia sono i componenti regionali del sindacato autonomo Fsa - Cnpp e della Cgil fp di Pisa che esprimono "solidarietà al collega ferito". Al Don Bosco di Pisa "sono quasi 280 le presenze (molte più del previsto, ndr ) e la gestione dei soggetti con problemi psichiatrici è sempre più difficile". "Ci si augura – concludono i dirigenti sindacali – che i vertici del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria di Firenze e Roma adottino al più presto interventi concreti per migliorare la sicurezza non solo per la casa circondariale di Pisa, ma a livello nazionale. Le aggressioni sono in aumento . Nei vari istituti penitenziari deve essere decretata una più corretta gestione del personale, nonché un’organizzazione del lavoro capace di impedire il ripetersi di episodi di tale gravità. Si chiede un ambiente di lavoro sicuro".