REDAZIONE PISA

"Affluenza? Registrato calo del 5%"

Il sindaco Conti: "Un dato in linea col trend nazionale.. Nessun problema ai seggi"

Sono 48.101 i pisani che ieri hanno partecipato alle elezioni, ovvero il 71,11% degli aventi diritto. La città perde, sostanzialmente, cinque punti percentuali rispetto all’ultima elezione del 2018 (76,67%): in termini assoluti circa 4mila voti in meno. Nel 2013 aveva votato il 78,4%, nel 2008 era l’83%. "Durante le ore centrali della mattinata – è commento del sindaco Michele Conti – si sono registrate diffuse code che facevano presagire ad un’affluenza molto più alta. Nel pomeriggio,invece, la partecipazione è andata a scemare per poi calare ulteriormente in serata. I cinque punti percentuali? Un calo in linea col dato nazionale". Pisa vanta comunque un’affluenza più corposa rispetto alla media dell’Italia che si attesta al 64,4%.

La giornata di ieri è filata via senza particolari intoppi. Le forze dell’ordine, da quanto si apprende, sono state avvisate soltanto per la protesta di una persona che ha strappato la scheda elettorale dentro un seggio. "E’ filato tutto liscio – continua il sindaco –. Le operazioni sono state un po’ complicate dalla presenza del dispositivo anti-frode, ma non vi sono stati particolari problemi". La sezione dove si è votato di più è quella di Cisanello: 82,3% degli aventi diritto.

Estremamente curioso il dato dell’affluenza degli altri comuni dell’area pisana dove si sono registrate esattamente le stesse percentuali di partecipazione del 2018. Nessun calo. Nessun aumento. A Cascina hanno votato il 78,3% degli aventi di ritto. A Calci il 77,8%. Vecchiano sale a 80,2% mentre Vicopisano è a 78,1%. Il dato di San Giuliano, alle una di notte, non era disponibile.

Saverio Bargagna