A caccia di voti sui social Spese per le elezioni a Pisa

Ecco la classifica di chi ha speso di più nelle inserzioni del gruppo "Meta" . Dal 2 al 31 maggio, in testa c’è la lista civica del sindaco rieletto Michele Conti. .

A caccia di voti sui social  Spese per le elezioni a Pisa

A caccia di voti sui social Spese per le elezioni a Pisa

Enrico Mattia Del Punta

Pisa

Gli utenti Facebook attivi su base mensile in Italia sono più di 41 milioni, dato che corrisponde al 70% della popolazione nazionale. Se si conta che alle ultime elezioni nazionali gli aventi diritti al voto erano oltre 51 milioni, vuol dire che oltre l’80% degli elettori navigano sul social fondato da Mark Zuckerberg. Un dato che giustifica la ormai conclamata invasione della politica nei social. Gli stessi partiti investono sempre più in campagne sui social media nel tentativo di formare il consenso. Tanto più quando si è in campagna elettorale. Un tipo di comunicazione politica, asimmetrica, che viene costruita sempre più ampiamente intorno ad analisi tecniche. Ma a Pisa quanto hanno investito i vari protagonisti delle appena passate elezioni amministrative?

In testa alla classifica di chi ha speso di più nelle inserzioni del gruppo "Meta" che comprende Facebook ed Instagram e nel periodo che va dal 2 al 31 maggio, c’è la lista civica del sindaco rieletto Michele Conti, "Pisa al centro" che con 891 follower ha speso esattamente 4976 euro per promuovere il suo programma politico.

A seguire il suo sfidante, con la pagina personale "Paolo Martinelli", follower 3961 e una spesa complessiva di 2047 euro. Al terzo posto la pagina personale di "Michele Conti" che forte dei 5 anni da sindaco viaggia sui 15.814 "mi piace" e ha speso nel periodo della campagna elettorale 1.186 euro. Il partito più votato nella coalizione di centrodestra con la pagina "Fratelli d’Italia Pisa" (1847 follower) si piazza al quarto posto con 372 euro. A seguire il candidato al consiglio comunale rieletto per il Pd, Matteo Trapani (follower 5569) euro spesi 243. Segue "Alexandre Dei – Patto Civico 2023" con 1905 "mi piace" e 132 euro spesi. "Una città in comune" invece soli 69 euro a fronte di 4286 follower. La lista civica del candidato sconfitto Paolo Martinelli (1286 mi piace) si trova tre le pagine che hanno speso meno, con 60 euro, e solo dopo la candidata eletta della stessa lista, Emilia Lacroce, che ha speso 66 euro. Il "re delle preferenze" Raffaele Latrofa, forte di un seguito notevole sulla sua pagina personale (9429 follower) sembrerebbe aver investito poco sul lato social con soli 28 euro spesi nel mese di maggio. Sullo stesso piano anche i candidati Luigi Sofia con 13.363 follower spesa complessiva 18 euro e Edoardo Ziello, follower 47.101 per una spesa di soli 8 euro.