REDAZIONE PISA

A caccia di notte nel cuore del parco. Bracconieri (finalmente) in trappola

Blitz di carabinieri forestali e guardiaparco nella notte tra sabato e domenica scorsi alla Sterpaia. I tre hanno tentato la fuga, sequestrati fucili clandestini modificati, visori a infrarossi, munizioni, coltelli .

A caccia di notte nel cuore del parco. Bracconieri (finalmente) in trappola

Finalmente stavolta in trappola, sono finiti i bracconieri. Grazie all’operazione condotta nella notte tra sabato 13 e domenica 14 gennaio all’interno del Parco di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli, in località il Marmo nel comune di San Giuliano Terme, nei pressi delle strutture recettive turistiche della Sterpaia da parte dei carabinieri forestali e del personale del corpo di vigilanza del Parco. Un blitz scattato al termine di una intensa attività di indagine svolta in stretta collaborazione tra i carabinieri e il personale di vigilanza del Parco. Proprio i guardiaparco, infatti, durante il monitoraggio del territorio protetto, avevano evidenziato che dallo scorso dicembre 2023 alcuni bracconieri si introducevano di notte nella Tenuta di San Rossore per uccidere e portare via i grandi mammiferi del parco - daini e cinghiali in primis - utilizzando armi clandestine che al termine dell’attività illecita insieme con il resto dell’attrezzatura impiegata venivano occultate tra la fitta vegetazione per future incursioni. I carabinieri forestali e le guardie del parco hanno quindi monitorato per giorni l’attività illecita attraverso sopralluoghi per la ricerca di tracce, appostamenti, ed altri segni di passaggio. Nella notte tra sabato e domenica, poi, la trappola è scattata quando tre presunti bracconieri sono stati intercettati dal personale appostato. Alla vista dei carabinieri gli uomini hanno tentato di darsi alla fuga, ma sono stati identificati e denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria di Pisa.

Si tratta di tre soggetti della zona che si erano introdotti all’imbrunire all’interno del parco e che - evidentemente - si accingevano a cacciare gli animali selvatici. L’operazione ha portato al sequestro di fucili clandestini e modificati per la caccia notturna con silenziatori, visori notturni, varie munizioni e perfino una bicicletta modificata per il trasporto degli animali abbattuti. E’ stata sequestrata anche una piccola imbarcazione utilizzata per l’attraversamento del fiume Serchio. "Ringrazio le nostre guardie e i forestali: insieme alle altre forze dell’ordine sono impegnati tutti i giorni per la protezione ambientale del Parco, un’area di 23mila ettari che rappresenta il cuore verde del nostro territorio - commenta il presidente del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli Lorenzo Bani - l’azione della scorsa notte è frutto della professionalità, del monitoraggio continuo e della grande conoscenza di questi luoghi".