Il ritorno di Vido e Varnier

Se tutto andrà nella direzione giusta saranno proprio Varnier e Vido i primi due arrivi settembrini del mercato, con il Pisa che ripartirà proprio dai due giocatori

Vido e Varnier dopo un gol

Vido e Varnier dopo un gol

Pisa, 31 agosto 2020 – Sono ore decisive per il ritorno di Luca Vido e Marco Varnier alla corte del tecnico Luca D’Angelo. Il Pisa si è mosso per una netta accelerata nei loro confronti, dopo il classico weekend di tranquillità prima dei tanto attesi annunci in entrata. Da domani aprirà ufficialmente il mercato e si farà sul serio. Se tutto andrà nella direzione giusta saranno proprio Varnier e Vido i primi due arrivi settembrini del mercato, con il Pisa che ripartirà proprio dai due giocatori, la cui trattativa per il loro rientro è stata tra le più chiacchierate del mese di agosto. Per entrambi i calciatori ormai è una questione di dettagli. Sul centrale difensivo di proprietà dell'Atalanta l'accordo è ormai in dirittura d'arrivo, mentre per l'attaccante si tratta solo di effettuare una piccola limatura Il Pisa voleva vincere a tutti i costi la concorrenza di squadre come, ad esempio, Lecce e Crotone che si erano frapposte tra le due società nerazzurre per tentare di accaparrarsi i diritti alle prestazioni dei due calciatori. A prevalere la volontà dei due ragazzi, con Varnier impaziente di tornare a ritrovare quel gruppo che lo ha supportato e gli ha dato la forza di superare il suo secondo grave infortunio della carriera e un allenatore che ha saputo rilanciarlo e buttarlo nella mischia subito dopo il suo recupero, mentre Vido ha preferito, anche sotto consiglio della società di appartenenza, puntare a consolidarsi in Serie B con una società ambiziosa come quella pisana invece di aspettare offerte dalla Serie A, una categoria da conquistare sul campo. Ora sul taccuino di Roberto Gemmi ci sono i rinnovi di Gucher e Birindelli, poco più di una formalità per i due ragazzi, mentre per Marconi ci sarà da lavorare un po' di più. In entrata l'obiettivo sono altri due attaccanti, il cui identikit potrebbe essere quello di una punta esperta da affiancare a Michele Marconi e quello di un attaccante più giovane, capace di svariare su tutto il fronte offensivo. Per Vrioni e Olivieri dalla Juventus però la concorrenza è davvero spietata. A centrocampo il Pisa vuole un mancino dopo il rientro alla base di Marco Pinato, ma potrebbe anche puntare a un altro trequartista, qualora Minesso dovesse partire, date le offerte crescenti nei suoi confronti. C'è anche la pista aperta per Tomas Federico dell'Avellino, mentre Machach non arriverà alla corte di D'Angelo. In difesa dopo Varnier potrebbe arrivare un ultimo tassello, forse Bellodi dal Milan, ma probabilmente ci sarà anche una partenza e in questo senso i pretendenti per Ingrosso si stanno moltiplicando. L'unico ruolo su cui il Pisa non ha intenzione di agire è il portiere. Maurizio Pugliesi, nuovo preparatore dei portieri, ha iniziato a lavorare con Perilli, Loria e gli altri componenti del reparto, in attesa di capire quella che sarà la gerarchia per la stagione in corso. Michele Bufalino