Pisa-Crotone 1-1: due corner decidono il match. Golemic risponde a De Vitis / FOTO

Nerazzurri in vantaggio nel primo tempo con il gol del centrale difensivo. Nella ripresa gli ospiti spingono di più e trovano il pareggio, chiudendo in inferiorità numerica per l'espulsione di Gigliotti

Pisa-Crotone (foto Valtriani)

Pisa-Crotone (foto Valtriani)

Pisa, 20 ottobre 2019 – Al termine di una battaglia il Pisa strappa un punto pesante al Crotone, nel giorno del “ritorno a casa” dopo un mese di partite disputate lontano dall’Arena Garibaldi. Il Crotone si fa preferire sul piano del gioco, ma i nerazzurri ribattono con coraggio colpo su colpo. Nella prima frazione il Crotone comanda il gioco, ma a costruire le migliori occasioni per andare in rete è il Pisa. Messias è il rossoblu più intraprendente grazie alle sue abilità tecniche nello stretto, però non arrivano conclusioni dall’interno dell’area pisana. E come nei più consumati copioni calcistici, gli uomini di D’Angelo affondano la prima stoccata sfruttando una palla inattiva: corner di Pinato, testa di De Vitis, palla in rete e Pisa in vantaggio all’intervallo. Nella ripresa gli Squali calabresi non diminuiscono la morsa sul Pisa, costringendolo praticamente ad agire soltanto di rimessa. Conclusioni dall’interno dell’area pisana però non ce ne sono, e il Crotone emula il Pisa trovando il gol da calcio d’angolo.

La partita. Luca D’Angelo dopo la sosta di due settimane imposta dalle partite delle nazionali opta per la linea della continuità, schierando il suo Pisa con il modulo più utilizzato nel corso della sua gestione: il 3-5-2. L’acciaccato Lisi si accomoda in tribuna: al suo posto sulla corsia mancina spinge Pinato, supportato nel ruolo di mezzala da Siega. Gucher e Verna completano la diga centrale della mediana, che può contare anche sul dinamismo di Belli a destra. In difesa ritorna dal 1’ Benedetti dopo la squalifica a completare il reparto composto da De Vitis – riportato al centro della retroguardia dopo la trasferta di Perugia vissuta a centrocampo – e Aya. In attacco ancora fiducia per il tandem Marconi – Masucci: panchina iniziale per i recuperati Moscardelli e Asencio. Stroppa risponde con lo stesso modulo, nel quale l’attacco è guidato dal gigante Simy e dallo sgusciante Messias.

Gli ospiti partono forte, conquistando fin dalle prime battute il controllo del gioco grazie alle geometrie di Barberis e Benali. I due registi rossoblu sono bravi a trovare con puntualità gli sganciamenti sugli esterni di Molina e Mazzotta, che si alternano agli slalom in verticale di Messias, che agisce fra le metà campo e il terminale offensivo Simy. Il Pisa però si difende con ordine e attenzione, impedendo di fatto agli ospiti di entrare negli ultimi 16 metri. Quando può la squadra di D’Angelo si lancia anche nelle ripartenze, come al 18’ quando Masucci viene servito in profondità da Belli. L’attaccante artiglia in area piccola il suggerimento del compagno, ma Cordaz ha un riflesso prodigioso. Nulla può però l’estremo difensore dei pitagorici sul corner calciato da Pinato al 30’: la traiettoria pesca De Vitis tutto solo nel cuore dell’area, che inzucca sul palo più lontano e porta in vantaggio il Pisa. Il Crotone non si scompone e reagisce dopo un giro di lancette: Simy devia da due passi il rasoterra di Mazzotta, sulla riga di porta si gettano in cinque e la palla non varca la linea.

Nel secondo tempo il Crotone accentua la pressione e aumenta la spinta, ma ad andare vicinissimo al raddoppio è il Pisa con Gucher intorno all’ora di gioco. Il cross di Masucci è perfetto, il capitano nerazzurro controlla e mira all’incrocio dei pali: palla che esce di pochissimo. Stroppa sulla panchina del Crotone decide di dare più dinamismo ai suoi, richiamando Simy e schierando un attacco leggero composto da Vido e Mustacchio. A decidere il match è però ancora un calcio da fermo. Barberis al 71’ calcia corto un corner per Mazzotta, che scodella al centro dell’area pisana: Gori sbatte su Aya, perde il controllo della palla e Golemic la deposita da due passi in rete. Nei dieci minuti successivi il portiere nerazzurro toglie questa piccola macchia dalla sua prestazione riscattandosi sulle conclusioni di Mazzotta e Messias. Sono anche le due ultime azioni degne di nota della gara, che si spegne sull’espulsione per rotto diretto di Gigliotti: il difensore crotonese salta con il gomito largo su Marconi, Minelli è a poca distanza e non ha dubbi.

Il tabellino:

Pisa - Crotone 1-1

Pisa (3-5-2): Gori; Benedetti, De Vitis (66' Ingrosso), Aya; Pinato (57' Birindelli), Siega, Gucher, Verna, Belli; Marconi, Masucci (75' Fabbro). A disposizione: Perilli, Izzillo, Moscardelli, Di Quinzio, Minesso, Meroni, Marin, Liotti, Asencio. All. D'Angelo

Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mazzotta (79' Mustacchio), Crociata (61' Vido), Barberis, Benali, Molina; Messias, Simy (68' Nalini). A disposizione: Figliuzzi, Festa, Cuomo, Spolli, Gomelt, Zanellato, Evans, Rutten, Panza. All. Stroppa

Marcatori: 30' De Vitis (P), 71' Golemic (C)

Arbitro: Daniele Minelli.

Note: ammoniti: Crociata (C), Masucci (P), Benedetti (P), Siega (P), Messias (C), D'Angelo (allenatore Pisa), Verna (P), Benali (C), Fabbro (P), Vido (C), Siega (P); angoli 2-5 (1-2); recupero 0' e 5'; spettatori 7.674; espulso Gigliotti (C) all'80' per gomitata a Marconi (P).