
I corridoi al buio dell'Arena Garibaldi (foto Michele Bufalino)
Pisa 19 dicembre 2016. Sarebbe almeno di 8 mila euro il debito con Sorgenia, la società che fornisce energia elettrica allo stadio per conto del Pisa. Lo si apprende da fonti vicino al club e le bollette non pagate ammonterebbero a più di due mesi nonostante i ripetuti solleciti giunti in sede e inviati dagli impiegati alla proprietà romana.
Ora con il distacco della fornitura è a rischio il regolare svolgimento del match di sabato prossimo contro lo Spezia, oltre a creare enormi disagi al lavoro dei magazzinieri che non possono neppure usare le lavtrice per il lavaggio degli indumenti impiegati dai calciatori.
Secondo quanto appreso, infatti,senza l'energia elettrica allo stadio non funziona l'acqua calda, l'irrigazione del campo, ma è messo fuori uso anche il Gos (Gruppo operativo sicurezza) che non può usufruire della videosorveglianza, non funziona la fonica dello stadio, né l'impianto a led della pubblicità intorno al campo. In attesa delle determinazioni dei Petroni relativamente all'ultima offerta dei Corrado per acquistare il club (i termini scadono in serata), giova ricordare che nelle casse societarie, grazie agli ultimi incassi delle partite (compreso quello di Coppa Italia a Torino), ci sarebbero almeno 100 mila euro: una cifra più che sufficiente per evitare questa ulteriore figuraccia.