Pistoiese, mercato chiuso. Taibi avvisa i giocatori: "Panchina da accettare»

"La nostra campagna acquisti è terminata". Lo ha ammesso senza troppi giri di parole Massimo Taibi prima di tornare sui propri passi per una puntualizzazione: "Rimarremo comunque vigili e se ci saranno occasioni ci faremo trovare pronti". Come a dire, non è mai troppo tardi per migliorare ancora. Nel corso della conferenza stampa tenuta ieri mattina, il direttore sportivo della Pistoiese ha fatto il punto sul calciomercato arancione, dicendosi estremamente soddisfatto del lavoro svolto negli ultimi da inizio giugno ad oggi. "Sono state settimane intense, ma oggi dobbiamo ammettere di essere molto contenti. Muoversi col giusto anticipo è stato fondamentale per ingaggiare alcuni giocatori, sia over che giovani, che avevano molto mercato. Le operazioni sono state portate avanti seguendo le richieste dell’allenatore. La rosa è composta da ventotto giocatori ed è stata potenziata sia qualitativamente che quantitativamente rispetto allo scorso anno".

In organico ci sono anche gli ultimi arrivati Diallo e Rossi, annunciati dal club nelle scorse ore, e al momento anche Mattia Valentini nei panni di terzo portiere. "Voglio ringraziare Fondatori – ha proseguito Taibi – e il presidente Iorio, che ha aumentato il budget e mi ha ascoltato in ogni richiesta. Ho cercato di costruire una rosa profonda in tutti i reparti, perché abbiamo visto quanto sia impegnativa la Serie D. Chi è arrivato ha mentalità vincente e voglia di arrivare lontano, dal canto mio sono stato chiaro con tutti i ragazzi: qui serve saper accettare anche la panchina".

Taibi ha poi analizzato la rosa reparto per reparto: "I due portieri sono tra i migliori 2007 in Italia, Arlanch lo volevamo già a gennaio e Giuliani aveva molte richieste dalla Serie D. In difesa ci sono sia over che quote così da poter ruotare i giocatori anche durante la partita, anche i centrocampisti centrali hanno caratteristiche diverse, con elementi di rottura, di palleggio e di inserimento. Lo stesso principio vale per gli esterni. Con l’acquisto di Diallo abbiamo dato ulteriori soluzioni al reparto d’attacco, Alagna è un giocatore molto fisico e che ha il gol nel sangue, Simeri e Pinzauti hanno meritato la riconferma".

In chiusura il capitolo girone: "Per quel poco che ho intuito penso che rimarremo nel D. Anche se non ci sarà il Ravenna potremmo trovare il Piacenza, che sta facendo un grande mercato. A prescindere dalle avversarie, in qualsiasi girone ci saranno sempre almeno due o tre squadre costruite per vincere".

Michele Flori