GIOVANNI FIORENTINO
Sport

Il Tc Pistoia fissa l’obiettivo della salvezza: "Priorità far giocare gli atleti del vivaio"

Il dirigente Brunetti: "Ricorreremo agli atleti stranieri solo in caso di necessità". Il talento Gribaldo sarà uno dei punti di forza

Matteo Gribaldi, giovane talento del Tennis Club Pistoia

Matteo Gribaldi, giovane talento del Tennis Club Pistoia

"Nel 2026 giocheremo la Serie B1 femminile, dopo che il rendimento delle nostre tesserate ha portato in dote la promozione. Per quanto riguarda invece la Serie A2 maschile, puntiamo a salvarci valorizzando i nostri giocatori". È Tommaso Brunetti, istruttore e dirigente del Tennis Club Pistoia, ad indicare gli obiettivi stagionali della società che sta pian piano preparandosi all’autunno quando inizierà il campionato cadetto maschile. Con la retrocessione dello scorso anno si è chiuso un ciclo che nel 2021 portò il TC Pistoia addirittura a lottare per lo Scudetto. Nelle annate successive, pur in tono minore, il club non è più riuscito ad esprimersi su quei livelli, ma ha comunque disputato ottimi campionati facendo sì che la città diventasse una presenza fissa della massima divisione nazionale (venendo "premiato" anche da un progressivo e costante aumento del numero di nuovi iscritti). L’A2 dovrebbe iniziare tra la fine del prossimo settembre ed i primi di ottobre.

"L’intenzione è quella di affrontare il campionato dando priorità ai giocatori cresciuti nel nostro vivaio o che comunque si allenano presso le nostre strutture – ha proseguito Brunetti – anche se, all’occorrenza, siamo pronti a ricorrere all’utilizzo di eventuali tennisti stranieri. Proveremo innanzitutto a salvarci e a mantenere la categoria, poi si vedrà".

Da seguire con attenzione la crescita tecnica giovane Matteo Gribaldo, attuale numero 138 nel mondo per quanto riguarda il ranking Under 18, che potrà essere da subito uno dei punti di forza del TC Pistoia. Il ragazzo, pochi mesi fa, aveva peraltro vinto vinto il torneo Itf Under 18 Città di Prato, in coppia con Simone Massellana. Un torneo, quello del capoluogo laniero, che ha nel corso dei decenni visto gareggiare giovanissimi tennisti poi diventati campioni assoluti: basti pensare a Roger Federer, che vinse giovanissimo sul finire degli anni ‘90 proprio a Prato il primo della lunghissima serie di trofei. Anche Jannik Sinner, nel 2017, partecipò al Città di Prato e riuscì ad arrampicarsi sino alle semifinali.

Tra le ragazze, si sta invece mettendo in mostra Sveva Pieroni, che a breve concluderà la propria esperienza U18 ed è stata convocata per la "Summer Cup". E che potrebbe ritagliarsi un ruolo importante, in vista del campionato di B1 del prossimo anno.

Giovanni Fiorentino

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