REDAZIONE MONTECATINI

Europei di calcio femminile. Svanisce il sogno dell’azzurra Severini

Si è fermato in semifinale il sogno europeo dell’Italia femminile, battuta 2-1 dall’Inghilterra nella rassegna continentale in corso in Svizzera....

Emma Severini

Emma Severini

Si è fermato in semifinale il sogno europeo dell’Italia femminile, battuta 2-1 dall’Inghilterra nella rassegna continentale in corso in Svizzera. Una sconfitta che brucia soprattutto per come è arrivata, al termine di una gara combattuta e decisa da un calcio di rigore di Kelly allo scadere dei tempi supplementari. Una beffa nella beffa, in quanto in precedenza le inglesi avevano pareggiato l’iniziale vantaggio di Bonansea al sesto minuto di recupero, portando la partita all’extra time. Tra le azzurre che devono salutare con enorme rammarico la competizione c’è anche la pistoiese, seppur nata a Prato, Emma Severini, centrocampista classe 2003. La giocatrice in forza alla Fiorentina è stata suo malgrado protagonista in negativo, col fallo che ha causato il tiro dal dischetto in favore dell’Inghilterra al minuto 119. Un episodio che ha segnato la partita e il torneo dell’Italia, ma che non può oscurare quanto di importante e positivo la giovane atleta ha saputo costruire in questa competizione e nell’intera stagione con la maglia viola. Severini mosso i primi passi calcistici col Ramini, prima di trasferirsi alla Pistoiese e in seguito alla Fiorentina. Il debutto in Serie A è arrivato nella stagione 2019/20 con la maglia della Roma, anche se sono stati i colori del Napoli a far emergere la centrocampista nel calcio dei grandi. 14 presenze nella stagione 21/22 prima del ritorno a Firenze, dove Severini si è definitivamente affermata come una delle migliori giocatrici del panorama nazionale. Contestualmente sono arrivate anche le prime apparizioni con l’Italia: il debutto è datato 1° luglio 2023, la prima rete invece ad aprile in Nations League contro la Svezia. All’Europeo, prima della semifinale, tre gare su quattro dal primo minuto, con due vittorie e un pareggio. E oggi, anche se il sogno continentale è svanito, Severini ha dimostrato di potersi giocare le proprie carte in un contesto di prestigio. Il percorso intrapreso, partito da una piccola realtà locale e arrivato fino alla scena internazionale, è la prova che il talento può sbocciare ovunque.

Michele Flori

Continua a leggere tutte le notizie di sport su