Terme di Montecatini, sei offerte per gli immobili

Riguarderebbero Panteraie, La Fortuna e un terreno. Un soggetto vorrebbe rilevare quote della società

L’amministratore delle Terme, Alessandro Michelotti (Foto Goiorani)

L’amministratore delle Terme, Alessandro Michelotti (Foto Goiorani)

Montecatini Terrme, 3 aprile 2021 - Le Terme hanno ricevuto sei offerte per l’acquisto di immobili non strategici dell’azienda, in seguito al bando pubblicato il 1° febbraio e scaduto il 31 marzo. La conferma arriva dall’amministratore Alessandro Michelotti che, prima di rendere pubblici i nomi, vuole parlarne nell’assemblea dei soci Comune e Regione. A sorpresa qualcuno si sarebbe fatto pure avanti per rilevare quote delle Terme.

In città stanno già girando i primi nomi degli immobili per cui sarebbero arrivate offerte. Il più importante sono le Panteraie, presa da tempo in gestione dai fratelli Calugi, titolari dell’azienda di abbigliamento Missardi. Gli imprenditori hanno effettuato un importante investimento sullo storico locale, chiuso dal 2017, in seguito a un controllo della polizia di Stato e dei vigili del fuoco che portò alla luce varie irregolarità.

L’offerta di acquisto, secondo voci da confermare, sarebbe arrivata proprio dai fratelli Calugi o da qualche soggetto a loro vicino. Da tempo, i nuovi titolari delle Panteraie hanno chiesto di utilizzare l’acqua termale per la piscina, anche se da alcuni mesi l’argomento è caduto nel dimenticatoio. L’offerta per l’acquisto delle Panteraie, in ogni caso, sembrera non coincidere con la valutazione del valore dell’immobile fatta fare dall’azienda.

Altra offerta di acquisto sarebbe arrivata per l’ex biglietteria delle Terme, dove ha sede l’Associazione Valdinievole lotta ai tumori (Asvalt) e che nei decenni passati ospitava il ranking la Fortuna. Anche in questo caso, ci sarebbe una discrepanza tra l’offerta e il valore dell’immobile stimato dall’azienda. Ulteriore richiesta sarebbe arrivata per il terreno delle Panteraie che ospita un’antenna di telefonia mobile.

"Sono poi pervenute altre manifestazioni di interesse – conferma Michelotti – al di fuori della procedura di vendita". Dovrebbe riferirsi all’interessamento di un fondo, rappresentato da un avvocato pistoiese, interessato a rilevare quote della proprietà. Intanto, tra le varie ipotesi che girano in città, non si sente più parlare di Guild Living, la società inglese che avrebbe voluto costruire decine di appartamenti sui terreni delle Terme. I prossimi giorni saranno utili per capire se questo gruppo è in pista o ha deciso di chiudere con Montecatini.