
Si cercano strategie per far tornare i turisti in città
Montecatini Terme (Pistoia), 4 marzo 2022 - Albergatori delusi dall’incontro con l’assessore al turismo Francesca Greco nella Consulta del turismo. "A pochi giorni dalla Pasqua e quindi dall’inizio “ufficiale” della stagione – afferma Assohotel – ci troviamo a fare nuovamente i conti con una mancata programmazione turistica. L’ultima consulta del turismo è stata fatta lo scorso agosto ed era in quel momento – e non ora - che dovevamo parlare di programmazione per il 2022, pur con tutte le incertezze che questo periodo ci sta riservando. Oggi parlare di programmazione per l’anno in corso è tardi e non ci resta che adeguarci a una promozione da fare necessariamente in fretta. Abbiamo ribadito più volte che questa metodologia di lavoro non porta nessun tipo di risultato. La concertazione con le categorie economiche è infatti essenziale per evitare di sprecare risorse economiche. E’ stata istituita la consulta del turismo, ma questa praticamente è sempre servita esclusivamente per metterci davanti a decisioni già prese e per redigere il conseguente verbale. Quello che vogliamo far capire è che noi non siamo concorrenti o avversari dell’amministrazione comunale, ma alleati e che solo insieme è possibile costruire una efficace promozione turistica, perché siamo noi ad avere il polso della situazione, siamo noi che paghiamo sulla nostra pelle due anni di pandemia e ora anche la guerra e siamo ancora noi a sentire più di tutti la perdurante crisi delle Terme. Il turismo è il settore trainante del comune di Montecatini e una così fondamentale materia non può essere gestita restando chiusi in un ufficio: servono invece programmazione, studio, informazione e concertazione con le categorie economiche".
Urgente promuovere (anche attraverso la realizzazione di materiale cartaceo e multimediale) la destinazione Montecatini quale patrimonio mondiale Unesco e, al contempo, risolvere finalmente l’annosa questione legata ai limiti per l’utilizzo, ai fini dello svolgimento di manifestazioni sportive con finalità anche turistiche, di Palaterme, stadio e piscina comunale. Per Federalberghi Apam sono queste le priorità. " Al di là di alcuni eventi che ci sono stati comunicati in sede di consulta e che non risolveranno certo i problemi dei nostri alberghi – spiega l’Apam in una nota – evidenziamo ancora il ritardo nei tempi di attuazione delle politiche legate al turismo, l’impossibilità di accogliere manifestazioni di un certo rilievo (causa l’assenza di strutture idonee) soprattutto legate al mondo sportivo che si sta rimettendo in moto proprio in questo ultimo periodo e la perdurante incertezza che ruota attorno al nostro prodotto più importante, le Terme. Per questo sollecitiamo una maggiore attenzione nei confronti di un prodotto che, invece, la città avrebbe a “disposizione” fin da subito, ovvero l’inserimento nel patrimonio Unesco del nostro territorio. È questo, per noi, un “marchio” non ancora sfruttato a dovere e che dovrebbe invece essere “speso” fin da subito, realizzando non solo un’opportuna campagna promozionale affiancata a del materiale cartaceo o multimediale divulgativo, ma rendendo visibile in città un “percorso” Unesco capace di valorizzare il riconoscimento come prodotto turistico. Le imprese alberghiere sono allo stremo e c’è l’assoluta necessità di ricevere risposte tempestive e concrete alle nostre sollecitazioni e alle nostre proposte. Pertanto all’amministrazione torniamo a chiedere la disponibilità a incontrarci per iniziare un lavoro programmatico di medio-lungo periodo, in grado di dare finalmente prospettive alla città".