Grazie a protocolli di sicurezza rigorosi e ai presidi sanitari, le Terme montecatinesi proseguono la loro attività in totale tranquillità, anche dopo l’emanazione del Dpcm del 3 novembre e l’ordinanza del ministero della Salute che aveva collocato la Toscana in zona rossa. Il nuovo decreto infatti prevede espressamente che gli stabilimenti termali muniti di presidio sanitario (come appunto sono le Terme di Montecatini) possono continuare a offrire i propri servizi. Si tratta di un riconoscimento importante, che sancisce non solo le condizioni di sicurezza in cui operano le aziende termali anche grazie alla presenza del personale medico e sanitario, ma anche il valore che i trattamenti termali hanno quali terapie indicate per molte patologie, soprattutto in ambito respiratorio, come quelle legate all’attuale pandemia.
Continua quindi la somministrazione delle classiche cure con le acque termali, come la cura idropinica (alle Terme Excelsior), fanghi, massaggi, bagni, inalazioni, aerosol, fisioterapia strumentale e in palestra, terapie riabilitative in piscina (alle Terme Redi).
Questi trattamenti possono essere eseguiti a pagamento, ma anche in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale semplicemente pagando il ticket di 55 euro per un ciclo di cure. L’accesso allo stabilimento Redi, come all’Excelsior per le visite di inizio cura, è consentito soltanto previa prenotazione. I pazienti non possono avere un accompagnatore, a eccezione dei disabili e dei minori (che avranno un accompagnatore consentito). Per ulteriori informazioni e le prenotazioni si può inviare una mail a [email protected] oppure contattare i numeri: 0572 778511, 778547, 778533
e 778452. Whatsapp 334 6649087.
R.M.