DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Il Tettuccio deve restare aperto: "Lavori urgenti per la sicurezza"

La questione è stata al centro del consiglio comunale. Le stime degli interventi al tetto sono di 200mila euro

I turisti visitano gli spazi esterni: nelle zone a rischio ci sono le transenne

I turisti visitano gli spazi esterni: nelle zone a rischio ci sono le transenne

Montecatini Terme, 23 maggio 2024 – Il consiglio comunale è concorde sulla necessità di tenere aperto il Tettuccio, in attesa di interventi straordinari di manutenzione. Le transenne impediscono l’accesso alle zone che potrebbero essere rischiose, ma questa situazione, come riconosciuto da tutti, non può durare in eterno. Per evitare i problemi di agibilità, legati soprattutto alle infiltrazioni d’acqua piovana, serve un’opera di impermeabilizzazione del tetto. Il costo complessivo di questo e altri interventi si aggira intorno ai 200mila euro, più Iva.

A che punto è la ricerca delle risorse? La società Terme è in grado di coprire in parte l’intervento richiesto, grazie alle spese straordinarie che autorizza il concordato preventivo. Servono però ancora altri soldi e la proprietà, Regione e Comune, lavora per trovare una soluzione. "Nessuno si sogna di chiudere il Tettuccio – ha risposto martedì sera in consiglio comunale l’amministrazione – Siamo tutti concordi sulla necessità di salvaguardare questo edificio e, quindi, di effettuare i lavori necessari. L’intervento di messa in sicurezza, che riguarda soprattutto l’impermeabilizzazione del tetto, andrà a costare circa 200mila euro più Iva. L’acqua ha provocato l’interdizione di spazi interni, necessari all’utilizzo dello stabilimento".

Il Comune ha ricordato che "la legge Madia impedisce ai soci pubblici il finanziamento o la realizzazione di interventi simili in società nelle condizioni delle Terme. Dobbiamo trovare un modo indiretto di intervento o comunque una soluzione concreta e non esiteremo a rivolgerci anche al governo". Pasquale Morano, direttore del comitato regionale toscano della Croce Rossa, attuale gestore della cura idropinica al Tettuccio, conferma che "la situazione non è molto bella i curisti sono costretti a fare zig zag tra le transenne. Ho insistito molto con la società affinché venga trovata una soluzione".

Ennio Rucco, consigliere comunale del Pd non candidato alle prossime elezioni, elenca gli interventi da fare al Tettuccio e i relativi costi. L’esponente dell’opposizione spiega che serve una "valutazione agronomica di stabilità delle essenze arboree del parco del Tettuccio la e valutazione e la richiesta di disboscamento del poggio su via Bruceto, con un costo di 13mila euro. Subito dopo saranno eseguite le prove strumentali stimate per almeno 20 alberi, con una spesa di 9mila euro. Le opere di abbattimento e smaltimento degli alberi ritenuti pericolosi, 15 unità, al costo di circa 30mila euro". L’esponente dell’opposizione ha ricordato anche altri interventi di messa in sicurezza e impermeabilizzazione nella sala di scrittura, nella cupola della musica e nella sala Regina, per oltre 90mila euro.