
Un’iniziativa nel giardino delle Tamerici
MONTECATINI TERME
Il calendario della kermesse dedicata al liberty prosegue ininterrottamente fino al 10 ottobre. La sesta edizione è focalizzata sul rilancio dello stabilimento termale Tamerici, un progetto ambizioso quanto impegnativo dopo anni di abbandono della struttura e del sontuoso giardino. I lavori di ripulitura sono iniziati lo scorso aprile, due mesi intensi per arrivare con orgoglio al primo appuntamento della stagione. Di grande importanza è stata la collaborazione con l’associazione di volontariato "Angeli del Bello Montecatini Terme" che ormai da qualche anno offre servizio per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e dei beni artistico-monumentali. Con il punto ristoro situato all’interno del giardino aperto dalla colazione all’aperitivo e la riapertura dei bagni c’è stata anche una miglioria nella comodità della pineta che da inizio luglio può usufruire, indipendentemente dagli eventi in calendario, dei servizi de Le Tamerici. La scelta dello stabilimento come mission 2021 è spiegata da Alessandro Bracali in veste di presidente dell’associazione "Il cavallo e l’uomo": "Il tema scelto per la sesta edizione "Verde e parchi pubblici a Montecatini" si sposava alla perfezione con il Tamerici che oltre a trovarsi nel cuore della pineta raccoglie una delle opere più belle del Liberty in Italia ovvero la sala della mescita di Galileo Chini. Come associazione stiamo facendo il possibile per far rinascere uno dei gioielli più belli di Montecatini - prosegue Bracali- abbiamo in gestione la struttura fino al 10 ottobre e fino a quella data cercheremo di far entrare più gente possibile all’interno dello stabilimento ma i nostri desideri vanno oltre. Incanto Liberty quest’anno vuole essere un punto di partenza, siamo pronti a prorogare il contratto con le Terme per proseguire il lavoro di rilancio appena iniziato ma la situazione si è rivelata più impegnativa di quanto ci aspettavamo, fino a quando le nostre iniziative giravano attorno al gran premio di Ferragosto al Sesana con la sfilata delle carrozze d’epoca la situazione era piuttosto semplice. Allargando gli obiettivi ovviamente abbiamo bisogno di maggior supporto per questo contiamo di trasformare l’associazione "L’uomo e il cavallo" quanto prima in un comitato. Ringraziamo l’amministrazione comunale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia perchè senza di loro non avremmo potuto fare niente".
Martina Nerli