"Superbonus anche per gli hotel"

Forza Italia incalza il sindaco Baroncini: "Il Comune deve fare pressione sul Governo su questo punto"

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"Il sindaco Luca Baroncini deve fare pressioni sul governo affinché il nuovo Decreto Semplificazioni estenda il superbonus del 110% dalle facciate alla ristrutturazione interna degli alberghi e delle strutture commerciali. Solo così le strutture ricettive di Montecatini potranno farsi trovare davvero pronte quando arriverà la ripresa". Massimo Boni, coordinatore provinciale di Forza Italia, chiede al sindaco di favorire il potenziamento dell’agevolazione. "All’interno dell’esecutivo – ricorda l’esponente azzurro – questo aspetto è già in discussione, ma, da Baroncini e altri sindaci, può arrivare un contributo davvero importante per concretizzare tutto. Dobbiamo attivarci al più presto con il Ministero dello sviluppo economico". L’estensione del Superbonus fino al 2023 e a categorie di soggetti, tipologie di impianti, attività ed edifici non ricompresi oggi nella maxi agevolazione sarà uno dei temi più importanti durante l’esame del Decreto Senplificazioni in parlamento. Per le attività legate al turismo, sembra già un film con un due possibili finali, uno positivo e l’altro no. Tutti i gruppi politici chiedono estensioni dei benefici, e il governo, invece, tende a frenare, soprattutto dove proroghe ed allargamenti hanno un costo ulteriore rispetto a quelli sostenuti finora. Su alcuni aspetti, l’unita dei parlamentari è davvero notevole, come per sulla volontà di estendere il 110% al settore del turismo e alle attività alberghiere. Più in generale ottiene ampio consenso l’ estensione dei benefici alle imprese, alle attività professionali, alle cooperative e al terzo settore. Le variabili di allargamento del 110% proposte sono centinaia. Molti alberghi di Montecatini, nelle ultime settimane, hanno usufruito del superbonus, rifacendo completamente le facciate delle strutture. È stato senza dubbio un utile beneficio, perché già dal periodo di crisi che si respirava prima della pandemia, molte aziende non erano in grado di far fronte a determinate spese. I lavori hanno portato anche un miglioramento dell’arredo urbano. "Adesso – conclude Boni – gli alberghi di Montecatini devono avere la possibilità di coprire in larga parte i lavori di ristrutturazione interna. Come per le facciate, deve essere prevista la possibilità di un prestito ponte dalle banche, in attesa del pagamento pubblico". Daniele Bernardini