Stagione da record "Oltre 100mila presenze e 150 spettacoli prodotti Da ottobre si riparte"

Matteo Cardelli traccia un lusinghiero bilancio del palcoscenico montecatinese. In autunno annunciati Pio e Amedeo, Crepet e Ranieri.

Stagione da record  "Oltre 100mila presenze  e 150 spettacoli prodotti  Da ottobre si riparte"

Stagione da record "Oltre 100mila presenze e 150 spettacoli prodotti Da ottobre si riparte"

È la stagione dei record. Che con la fine della pandemia di Covid fosse esplosa la voglia di tornare a vivere, uscendo di casa svagandosi e divertendosi, lo si era intuito da tempo: ora ne dà riprova anche il primo sommario bilancio del Teatro Verdi di Montecatini Terme.

L’annata 2022-23 è di quelle che passeranno agli annali: lo testimonia, visibilmente (e giustamente) soddisfatto, il direttore artistico Matteo Cardelli (nella foto), che conl padre Marco gestisce la prestigiosa arena. "Forse – esulta Marco – è stata la più bella stagione di sempre del Teatro Verdi. Durante l’intera annata abbiamo avuto più di centomila spettatori, con il pubblico giunto da ogni parte della Toscana e pure da fuori regione, tra spettacoli, eventi privati e collaterali. Ma non ci fermiamo, non stiamo con le mani in mano: stiamo calendarizzando la nuova stagione (che avrà inizio il prossimo autunno) con grandi nuovi musical, anteprime, sorprese e alcune riproposte dovute al notevole successo ottenuto".

In sostanza, da buoni impresari, bisogna investire sull’esito positivo riscontrato affinché se ne abbia ancora di più. Tra gli spettacoli andati meglio, che hanno avuto il maggior gradimento della gente, sono da citare quelli di un travolgente Checco Zalone (quattro repliche da tutto esaurito, ritmo e risate continue), di un Panariello capace di raccontarsi come mai aveva fatto (un altro poker di repliche da pienone) e ancora Cattelan, Grease, Mamma mia (due repliche), Pintus, Canini, Barbascura e il talentuoso Cicchella.

Ma c’è un altro dato che deve fare inorgoglire (e non soltanto i Cardelli, ma pure l’intera comunità termale): nella stagione 2022-23 il teatro ha presentato oltre 150 spettacoli in tutta Italia. Si tratta di produzioni importanti, che hanno portato il nome di Montecatini, della Valdinievole e di Pistoia a giro per il Belpaese. D’altronde è dai primi anni Duemila che il Teatro Verdi di Montecatini entra a pieno titolo nel firmamento dei più rilevanti centri di spettacolo a livello regionale.

A partire dal 2013, l’Azienda Nuovo Teatro Verdi diviene promoter nazionale di riferimento tanto per nomi noti del mondo della canzone (da Albano Carrisi a Umberto Tozzi, da Patty Pravo a Dodi Battaglia) quanto per grandi produzioni quali "Balletto di Mosca", "Biancaneve, il Musical", "Omaggio a Morricone". Ed è sempre grazie alla nuova gestione di Marco e Matteo Cardelli, che dal Teatro Verdi di Montecatini Terme la rete ammiraglia della Rai torna a trasmettere alcuni dei suoi più recenti programmi di successo. Fra questi, d’obbligo menzionare l’ultima trasmissione condotta dal maestro Gigi Proietti: "Cavalli di Battaglia".

È appena finita l’attuale stagione, ma sta procedendo a gonfie vele la vendita dei biglietti per alcune delle future attrazioni: tra queste, citiamo sabato 21 ottobre "Felicissimo Show" di Pio e Amedeo, reduci dal successo televisivo "Felicissima sera", venerdì 10 novembre "Prendetevi la luna" dello psichiatra Paolo Crepet e sabato 18 novembre "Tutti i sogni ancora in volo", il nuovo tour di Massimo Ranieri. Gianluca Barni