Mamma Pina e le sorelle attendono con ansia, immerse in un dolore profondo. Il ministero degli esteri non ha ancora comunicato alla famiglia di Antonella De Rosa, la donna di 43 anni uccisa in Brasile, dove si era trasferita da oltre 15, dall’ex marito, quando la salma tornerà in Italia. La vittima, originaria della Puglia, aveva vissuto in Toscana, fino a quando non ha conosciuto il suo assassino, di cui si era innamorata. La madre e una sorella vivono a Montecatini, dove hanno appreso la terribile notizia.
Il caso sembra già chiuso, anche se restano vari particolari da chiarire. Antonella, che lavorava in una residenza socio assistita per anziani, era separata da tempo dal marito e aveva addirittura ottenuto un divieto di avvicinamento nei suoi confronti da parte delle autorità.
Secondo le notizie che arrivano dal Brasile, forse, in queste ultime settimane c’era stato un riavvicinamento. L’improvvisa sparizione di Antonella però ha creato forte preoccupazione tra i vicini, al corrente della sue difficili vicende coniugali. La madre Pina non riusciva a parlare più con lei, mentre le preoccupazioni si facevano più forti. Alla fine il corpo di Antonella è stato ritrovato dalla polizia, sotterrato in giardino.
Il marito, dopo un timido tentativo di negare, ha confessato, sostenendo di essersi dovuto difendere dopo l’aggressione della donna, al culmine di una violenta discussione. L’aspetto sicuramente più agghiacciante è il modo in cui ha tentato di disfarsi del cadavere. Primo lo ha messo in casa, poi ha deciso che sotterrandolo non lo avrebbe mai trovato nessuno. Quindi ha deciso di riprendere la sua vita normale, come se nulla fosse. Non è chiaro cosa sia successo davvero e, se lui non parlerà, è difficile ottenere ulteriori certezze sull’accaduto. Adesso, di sicuro, c’è una famiglia che attende il corpo di una figlia e una sorella per poterla piangere e darle l’iultimo saluto.
Da.B.