Durante i lavori dell’ultimo consiglio di Monsummano, il consigliere Giuseppe Mignano, su istanza anche di Forza Italia, ha chiesto che fosse revocata la tassa ’Una tantum’ che la Regione aveva previsto solo per il 2024 ma che ripropone, a quanto pare, anche per il 2025. Un consigliere della maggioranza deride in assemblea la richiesta e scoppia il caso. "Inaccettabile è il contegno irrispettoso per le manifestazioni del pensiero altrui – si legge nella nota delle liste civiche CiSìAmo –. In tutto ciò i cittadini, grazie all’appoggio che anche il Comune darà a Giani, dovranno pagare anche per il 2025 la tassa. La Regione ha riscosso per il 2024 grazie a questa ’Una tantum’ 250 milioni di euro, senza che vi siano stati miglioramenti nel sistema sanitario o in altri servizi, ma il consigliere Papini se la ride".
AF