DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Polveri sottili, il piano comunale a Montecatini: impianti a basso impatto ambientale

Approvato un provvedimento che mette in campo azioni per migliorare la qualità dell’aria

La rilevazione delle polveri sottili (foto di archivio)

La rilevazione delle polveri sottili (foto di archivio)

Montecatini Terme, 27 febbraio 2024 – La giunta approva un piano di azione comunale per far fronte ai problemi causati dai valori eccessivi delle polveri sottili registrati nell’aria. Il provvedimento, istituito dalla normativa regionale, ha appena ottenuto il via libera. Il piano di azione comunale è finalizzato all’individuazione e alla realizzazione di azioni volte al miglioramento e risanamento della qualità dell’aria, secondo quanto stabilito dalla Regione.

Il documento è costituito da due parti distinte: una prima parte con l’inquadramento normativo e conoscitivo del territorio della piana lucchese, con particolare riferimento a Montecatini e alla Valdinievole. La seconda parte è dedicata alle azioni per il miglioramento della qualità dell’aria. Quest’ultima parte contiene sia gli interventi strutturali sia gli interventi contingibili da porre in essere solo nelle situazioni a rischio di superamento dei valori limite.

Il superamento del valore limite giornaliero delle polveri sottili è stato registrato in maniera continuativa e sistematica dal 2017 al 2021 dalla stazione di Capannori, che certifica anche lo stato atmosferico di Montecatini. La rappresentatività del punto di rilevazione mostra una riduzione rispetto ai risultati del 2007. Il piano di azione comunale in campo strategie volte a favorire la conversione degli attuali sistemi di riscaldamento-climatizzazione con l’uso di fonti rinnovabili a basso impatto ambientale. così da ottenere un risparmio energetico ed il contestuale miglioramento delle caratteristiche degli edifici stessi. Gli interventi proposti dovranno promuovere la progressiva diffusione di tecnologie a basse emissioni e ad elevata efficienza energetica, sia in caso di nuove installazioni, sia in caso di sostituzione di impianti di riscaldamento vetusti, nonché norme comportamentali atte orientare le abitudini dell’utenza verso la riduzione dei consumi.

L’amministrazione comunale ha già intrapreso azioni di miglioramento della sicurezza stradale e della mobilità ciclopedonale, con la previsione di un anello ciclabile, che circonda il centro storico, il cui percorso si estenderebbe sul margine nord attraverso via Colombo e via Bustichini, transitando dal parco delle Terme, collegandosi alla zona sud tramite viale dei Martiri, viale Da Vinci, via Boccaccio e via Marruota, ad ovest, e via Sardegna, e il tratto di via Foscolo ad est. Detto anello, all’attualità, è stato realizzato solo in parte sul viale Bustichini, nel parco termale e su via Foscolo e risultano in fase di progettazione altre porzioni di piste ciclabili.