
Arrotondava la pensione spacciando droga. Arrestato un settantaduenne di Monsummano Terme, tra l’altro vecchia conoscenza dei carabinieri che lo hanno pizzicato durante alcuni controlli di prevenzione sul territorio, eseguiti nei giorni scorsi dai militari della stazione di Pieve di Compito, in sinergia con i colleghi del Nucleo radiomobile di Lucca. L’anziano, a bordo della sua utilitaria è stato fermato all’altezza di Spianate, la frazione più popolosa del comune di Altopascio e anche molto vicina a Chiesina Uzzanese e alla Valdinievole.
Tra l’altro, i carabinieri lo avevano seguito per alcuni chilometri poiché il pensionato continuava a cambiare direzione e a percorrere stradine secondarie, prima di sboccare sulla Provinciale 22, la Livornese di Sotto, questo il suo nome, arteria molto trafficata ed anello di congiunzione tra tre Province: Lucca, Pistoia, Firenze. Intercettato e fermato, i militari osservavano sin da subito un certo nervosismo, tradendo anche una notevole ansia, soprattutto alla richiesta di documenti. Durante il controllo è stata effettuata la perquisizione della vettura e successivamente quella dell’abitazione dove sono stati ritrovati circa 50 grammi di cocaina che vendeva tra Piana di Lucca e Valdinoevole, un bilancino di precisione e 180 euro proventi dell’attività di spaccio.
Così l’uomo è finito in manette ed è stato accompagnato alla casa circondariale di Pistoia. Certo, il record di oltre cento chilogrammi di hashish recuperati nel bagagliaio di un ventitreenne mercoledì scorso sempre a Spianate, è salvo. Però è la dimostrazione che sulla lotta allo smercio di sostanze stupefacenti, il lavoro delle forze dell’ordine è sempre prezioso.
Massimo Stefanini