
La palestra della riabilitazione cardiologica all’interno dell’ospedale Ss Cosma e Damiano
Pescia, 19 febbraio 2022 - Training fisico ed educazione alla salute per 109 pazienti seguiti dalla riabilitazione cardiologica dell’ospedale di Pescia. Cyclette e tapis roulant, streching, ma anche consulenza cardiologica, nutrizionale e psicologica, verifica dell’aderenza alla terapia, formazione ai corretti stili di vita e valutazione funzionale con test ergometrici e test del cammino. Persone che hanno subito un intervento cardiochirurgico, con infarto miocardico o sindromi coronariche sottoposte a rivascolarizzazione mediante angioplastica, ma anche pazienti affetti da scompenso cardiaco vengono inseriti nei programmi ambulatoriali differenziati, per durata e complessità.
Tali programmi, lo scorso anno, hanno preso in carico 72 uomini e 37 donne, con un’età media di 67 anni. "L’obiettivo è restituire a queste persone la massima autonomia funzionale, favorirne il reinserimento sociale, familiare e lavorativo e impostare correttamente la prevenzione secondaria – spiega il direttore della struttura, il dottor Duccio Rossini. Per il conseguimento di questo obiettivo i programmi riabilitativi, oltre allo specialista cardiologo, coinvolgono attivamente anche fisioterapisti, infermieri, psicologi e nutrizionisti, con una modalità operativa multiprofessionale e multidisciplinare". Il team è composto oltre che dal dottor Rossini dall’infermiere Damir Gori, dalla coordinatrice delle fisioterapiste Sara Lange, dalle fisioterapiste Elena Bonaguidi e Ornella Dardi, dalla cardiologa Luigia Garrita, dagli psicologi Alessio Bonari e Cristiana Barni, dalla dietista Simona Galligani e dalla fisioterapista Isabella Serafini. La struttura del S.S. Cosma e Damiano afferisce al dipartimento delle specialistiche mediche diretto dal dottor Giancarlo Landini, è inserita nella struttura complessa di cardiologia diretta dal dottor Marco Comeglio e opera in stretta collaborazione con il dipartimento di medicina fisica e riabilitativa, diretto dalla dottoressa Bruna Lombardi.
"I volumi di attività in palestra – commenta Rossini- hanno purtroppo subito un rallentamento in conseguenza delle misure di prevenzione dell’infezione da Sars Cov- e solo negli ultimi mesi è stato possibile organizzare gruppi di training più numerosi; attualmente la palestra è tornata nuovamente attiva tutte le mattine". Il direttore dell’ospedale, Lucilla Di Renzo, ha annunciato che "è previsto uno sviluppo di questa attività che sarà ulteriormente potenziata dall’acquisizione di nuove tecnologie".