
Bilancio positivo per la due giorni del salone dell’orientamento scolastico "Orientati" che si è tenuto all’hotel Tuscany Inn di Montecatini tra giovedì e venerdì scorso. L’evento è stato organizzato dalla Provincia di Pistoia in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale, la consulta degli studenti e grazie al contributo della Fondazione Caript. La curiosità dunque ha vinto anche i problemi di spostamento causati dal maltempo in buona parte della Provincia dal momento che, secondo le prime stime da parte degli organizzatori, pare che quest’anno l’affluenza al salone sia stata addirittura più alta rispetto alle trascorse edizioni. "È andata bene direi – commenta il sindaco di Larciano e consigliera provinciale con delega Lisa Amidei –. Secondo le stime il salone dell’orientamento è stato visitato da circa 1600 ragazzi in due giorni. Un risultato non scontato visti gli evidenti problemi di maltempo e l’incertezza. Per noi Provincia e ufficio scolastico – prosegue Amidei – è importante che i ragazzi facciano una scelta consapevole per il loro futuro anche in virtù di quei dati, purtroppo, che abbiamo visto insieme sull’abbandono scolastico. In più la novità di quest’anno che prevedeva la presenza degli Its, Università di Firenze, l’Esercito e il progetto GiovaniSì è stata veramente apprezzata anche dai più grandi che erano agli stand o che comunque stanno frequentando l’ultimo anno delle superiori che, oltre a presentare le loro scuole superiori, hanno intravisto anche i loro possibili percorsi futuri".
Un numero, quello sulle presenze, aiutato anche dal coinvolgimento delle scuole stesse nel portare gli alunni a visitare la rassegna. Decine di ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori insieme ai loro professori, divisi nei 14 stand di "Orientati" hanno accolto i loro compagni più piccoli delle classi terze medie in un viaggio virtuale e, qualche volta anche fatto di esempi pratici, a comprendere qual sia il futuro che ispira loro di più in base alle proprie attitudini. "Quest’anno – chiude il sindaco Lisa Amidei – diversi Comuni hanno organizzato i pulmini per portare i ragazzi al salone dell’orientamento durante le mattinate di giovedì e venerdì. Quindi le scuole hanno avuto i mezzi propri per venire ed è stato utile. Nel pomeriggio io personalmente non c’ero ma ho saputo dai nostri uffici che molti ragazzi sono stati portati a visitare gli stand direttamente dai propri genitori nelle ore dopo pranzo". La rassegna dedicata agli studenti sul tema dell’orientamento scolastico, dà appuntamento al prossimo anno con altre novità.
Arianna Fisicaro