Addio a "Ramon", il re della notte a Montecatini. Amico dei divi, ha rivoluzionato il concetto di bar

La città in lutto per la scomparsa di Giampaolo Becchi: aveva 78 anni. Un’icona per tutti i montecatinesi

Grande comunicatore e animatore, montecatinese doc. Addio a Giampaolo Becchi
Grande comunicatore e animatore, montecatinese doc. Addio a Giampaolo Becchi

Montecatini, 21 novembre 2023 – E’ stato il re delle notti del periodo d’oro di Montecatini. Con la scomparsa di "Ramon", all’età di 78 anni, se ne va uno dei grandi protagonisti della città termale. Giampaolo Becchi, in arte Ramon, montecatinese da tre generazioni, nato, come amava dire, "da bagnaiolo", è stato un personaggio unico nel panorama dell’intrattenimento di Montecatini. Diplomatosi all’Alberghiera a prima girato tutto il mondo come barman. Nel 1969 è tornato a Montecatini ed ha rivoluzionato il concetto di bar. Frutto della sua lunga esperienza all’estero aprì il primo "American Bar" a Montecatini Alto. in seguito ha gestito tutti i locali più noti della città, dalla Cascina Igea al Gran Caffè Gambrinus al ristorante dell’ippodromo.

Grande comunicatore, animatore è stato amico di divi del cinema, da Rossano Brazzi alla Sora Lella, da Ugo Tognazzi a Gianni Morandi e molti altri, con cui è spesso fotografato. Ai tempi della Prima repubblica la sua Cascina era diventata la seconda aula del consiglio comunale. Quando a notte fonda finivano le sedute d’aula, infatti, l’unico locale ancora aperta era la Cascina e lì i consiglieri si dirigevano per mangiare qualcosa e continuavano le discussioni alle quali naturalmente si aggiungeva Ramon. Come si diceva, tutti gli artisti capitati a Montecatini sono stati nei suoi locali e alcuni di loro sono diventati suoi amici. Ancora oggi su Facebook girano i video di Ramon con la Sora Lella e altri personaggi dello spettacolo. Gli autori di "Piacere RaiUno" lo avevano voluto come ospite fisso nella trasmissione che veniva trasmessa dal teatro Verdi. Anni fa aveva scritto anche un libro di ricordi e anedotti della sua lunga attività di gestori di locali, "Perchè Ramon".

Negli ultimi anni aveva aperto un locale a Borgo a Buggiano con il figlio Manuel, la taverna del "Vin vino", dedicato alla tipica cucina toscana. Ma la città termale era sempre nel suo cuore. Non per niente aveva partecipato come volontario con Gli Angeli di Montecatini a diverse iniziative. Qualche anno fa a proposito di Montecatini al nostro giornale, aveva dato una ricetta per uscire dalla crisi: "Da buon barman quale sono, vorrei miscelare in uno shaker: 33% cortesia, 33% qualità, 33% professionalità. Un punto libero alla fantasia. Il tutto ben agitato e servito in un calice di scintillante ottimismo".