DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Montecatini, agevolazioni Imu e Tari per rilanciare il commercio. La proposta va in consiglio

Vantaggi sia per i nuovi esercenti che per i proprietari di fondi sfitti da almeno due anni. Il Comune prova a far risorgere i negozi di vicinato

Sono decine e decine i negozi con scritte affittasi e vendesi in città

Montecatini Terme, 2 marzo 2023 - Il Comune punta a incentivare la riapertura dei negozi di vicinato allo scopo di combattere il degrado urbano e di spronare la ripresa dell’economia e dell’occupazione in città.

Nel prossimo consiglio comunale, in programma giovedì 9 marzo alle 19, verranno presentate e votate le agevolazioni proposte ai proprietari dei fondi sfitti da almeno due anni e alle persone che intendono avviare esercizi commerciali all’interno appunto di questi spazi.

I proprietari degli immobili dove saranno aperti i negozi pagheranno l’Imu con un’aliquota ridotta dall’1,06 allo 0,86. I loro affittuari, il primo anno, pagheranno la Tari con una riduzione del 50%, che passerà al 30% il secondo e al 15% il terzo. In seguito, l’incentivo andrà a esaurirsi per i nuovi titolari di esercizi aperti dentro fondi sfitti da almeno due anni. Riguardo i proprietari degli immobili, l’aliquota Imu considerata per applicare la riduzione potrebbe variare in caso di entrata in vigore della griglia con valori unici per tutti i Comuni, annunciata dal governo nell’ormai lontano 2019.

«Sono trascorsi quasi sette anni dall’intervento di incapsulamento del cemento amianto sulla copertura dell’immobile ex Kartos e quasi tre dall’ultima rilevazione rispetto allo stato di conservazione dell’incapsulamento". Il consigliere di minoranza Ennio Rucco (Pd) ha presentato un’interrogazione sulla situazione in cui versa l’immobile nella zona Sud.

«La validità della garanzia nel tempo e della durata minima del trattamento di incapsulamento previste nell’attestazione di conforme esecuzione dei lavori – prosegue – sono di tre anni. Chiediamo al sindaco Luca Baroncini se è stato richiesto alla proprietà di ripetere l’intervento e, in caso contrario, di conoscere il programma di controllo e manutenzione dell’incapsulamento realizzato nel 2016, oltre a indicare la durata massima dell’intervento di incapsulamento in essere.

Il Comune all’epoca ha eseguito un intervento di incapsulamento delle coperture in cemento-amianto del fabbricato principale e del magazzino lato sud, con un costo di circa 80mila euro".

Rucco chiede inoltre al sindaco se sia stato richiesto alla proprietà della ex Kartos di ripetere l’intervento e, in caso contrario, di conoscere il programma di controllo e manutenzione dell’intervento di incapsulamento realizzato nel 2016 e di indicare la durata massima dell’intervento in essere.

Daniele Bernardini