Famiglia intossicata dal monossido. E' il terzo episodio in una settimana

Tragedia sfiorata per cinque adulti e due bambini: i più piccoli sono stati ricoverati al San Jacopo di Pistoia

Famiglia intossicata da monossido di carbonio (Fotoprint)

Famiglia intossicata da monossido di carbonio (Fotoprint)

Margine Coperta (Pistoia), 20 gennaio 2020 - Cinque adulti e due bambini intossicati dal monossido di carbonio nella notte di venerdì scorso, in un’abitazione a Margine Coperta. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la famiglia, che accusava lieve malore, ha raggiunto autonomamente il pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo di Pistoia. Gli adulti dopo gli accertamenti sono stati dimessi, mentre i due bambini ricoverati in pediatria. Non è il primo caso di intossicazione da monossido di carbonio derivante da un sistema di riscaldamento mal funzionante. Durante la scorsa settimana tredici persone sono finite al pronto soccorso del San Jacopo, per intossicazione da monossido di carbonio. Di queste, quattro sono state trasportate all’ospedale fiorentino di Careggi per la terapia iperbarica. Gli altri sono stati dimessi. Si tratta di due casi distinti avvenuti martedì sera.

Tragedie sfiorate per due famiglie, una aglianese di sei persone e l’altra residente nella zona di Gello, più due persone che erano state nella loro abitazione, a cui si aggiunge l’ultimo caso di venerdì notte a Margine Coperta. I sei aglianesi, che abitano in via Salcetana, hanno allertato il 118 e i vigili del fuoco verso le 21 di martedì sera, perché hanno iniziato ad accusare dei malesseri, con giramenti di testa. Sono dunque arrivate sul posto le squadre dei vigili del fuoco e tre ambulanze delle Misericordie di Pistoia, Agliana e Montale inviate dal 118.