
Nuovo importante meeting delle città termali aderenti all’Ehtta in Galizia. Al tavolo, tra i relatori, l’ex sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi che, fin dal 2008, aveva intrapreso con Ettha il lungo percorso che ha poi condotto al riconoscimento di Montecatini come città patrimonio dell’Unesco, nell’ambito della più ampia rete delle Great Spa Towns of Europe. Bellandi ha deciso di esortare il Comune e la Regione nel suo ruolo di presidente onorario dell’associazione europea delle città termali. L’acronimo sta per European History Thermal Town Associations. Si tratta di una rete internazionale che aggrega 40 membri provenienti da 14 Paesi ed è referente del Consiglio d’Europa per la promozione e valorizzazione dell’itinerario europeo termale. Ehtta, senza dubbio, ha costituito il primo passo concreto per l’ingresso del network nell’Unesco.
"Ho aperto la giornata – racconta Bellandi – ovviamente parlando delle ’mie’ terme, della loro storia, della loro cultura e del futuro. Le terme sono la nostra identità e dobbiamo proteggerla Ehtta è un itinerario culturale europeo e ci ha aiutato ad essere sito Unesco, un grande grandissimo riconoscimento che dobbiamo meritare giorno per giorno rispettando la nostra acqua, dono incredibile della natura. Lo deve ricordare la proprietà in primis: in particolare la Regione, per la quale siamo un vanto, come tutti gli altri siti Unesco toscani tanto ricordati e sbandierati. L‘acqua termale ci ha permesso di costruire una città bellissima che ha dato lavoro al territorio e salute e benessere salute agli ospiti Per questo dobbiamo rispettare la nostra città e la natura che ci ha regalato l’acqua termale. So che in tanti sono convinti che è un prodotto che non tira più. Brutte parole, non è così. Andate a sedervi sul pratone in pineta e guardatevi intorno. Osserverete il rispetto urbanistico per il territorio termale voluto dai nostri predecessori. Mantenere questo assetto e il bene termale dovrebbe essere un punto irrinunciabile nonostante le grandi difficoltà di oggi".
Giovanna La Porta