VALENTINA SPISA
Cronaca

Commosso ricordo di Massimo Massimi

Il giovane perse la vita travolta da un pirata della strada

Un momento della cerimonia

Montecatini 18 novembre 2019 - Cerimonia partecipata e di profonda commozione per la Giornata mondiale dedicata alle vittime della strada, organizzata dalla Massimo Massimi Onlus e dal Comune. La onlus è nata nel nome della vittima della strada a soli 17 anni, il 23 ottobre 2014, ragazzo esemplare e generoso. La sua famiglia ha dato vita all’associazione affinché tragedie come quella che l’hanno colpita non si verifichino più.  Si è iniziato con la messa al santuario di San Michele Arcangelo, con il padre Massimiliano, la madre Monica, la sorella Michela, tutti i suoi cari e amici. Nella chiesa gremita anche l’Anc Montecatini, con il presidente Mario Magari, l’Anc Pescia-Collodi con il vicepresidente Giuseppe Bertocchini e la Croce Oro. 

 

«Le vite spezzate – ha detto don Fabiano Fedi – sono preziose per noi e per Dio, che è presente sempre, anche nel momento del dolore; la nostra vita e quella dei nostri cari per il Signore ha un valore assoluto, sempre, lui non ci abbandona mai». In piazza Annigoni, dove per perpetuare il ricordo di Massimo Massimi e quello di tutte le vittime di incidenti stradali il 17 ottobre 2015 fu inaugurato la scultura monumentale di Mauro Vaccai, è stata deposta una corona. La manifestazione si è poi spostata nella sala consiliare. «Siamo qui – ha detto Il vicesindaco Baldi – per ricordare tutte le vittime della strada e il nostro concittadino Massimo Massimi. Questa giornata ha lo scopo di sollecitare l’opinione pubblica sul dramma degli incidenti stradali. L’impegno da parte di tutti noi è quello di informare ed educare al rispetto delle regole.

 

A ciò si aggiunge la necessità di avere strade sicure: l’amministrazione ha investito quest’anno 350mila euro sul rifacimento del manto stradale e s’impegnerà a investire almeno un milione di euro per il rifacimento le strade e la segnaletica orizzontale, cui si aggiungono risorse della Provincia di 2 milioni e 722mila euro per il 2019 e pari finanziamenti fino al 2023».  «Siamo lontani dall’obiettivo indicato dall’Onu per il 2020 – ha detto Massimiliano Massimi – ossia incidentalità mortale pari a zero, ma non possiamo e non vogliamo cedere davanti a questo fenomeno. Dopo l’entrata in vigore della legge sull’omicidio stradale, ora chiediamo un disegno armonico e a lungo termine, condiviso da tutte le forze politiche».