L’odissea di una visita oculistica

Ricetta per novembre, ma prenotazione impossibile.. Infine fissata ad aprile 2022

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Effettuare quella visita oculistica approfondita è diventata un’odissea per una residente di Massa e Cozzile, che racconta al nostro giornale come un semplice controllo medico possa diventare un mezzo incubo.

"Il 5 gennaio di quest’anno – dice – ho fatto una visita oculistica. La dottoressa mi ha prescritto un nuovo controllo con l’analisi del campo visivo per il novembre prossimo. Mi ha fatto la ricetta rossa con la prescrizione e io da febbraio mi sono attivata per prenotare tramite i Cup di Pescia e Montecatini. Nulla da fare. Per mesi mi veniva detto che la dottoressa in questione non aveva ancora predisposto il calendario delle visite e che quindi la prenotazione non si poteva fare. Scoraggiata, in questo mese di luglio sono tornata dalla dottoressa, che mi ha riferito che lei in realtà il calendario delle visite lo aveva comunicato da tempo. Mi ha quindi rifatto la ricetta, barrando la casella D".

La priorità D prevede di prenotare entro 30 giorni dalla data della ricetta tramite Cup o call center, mentre le visite devono avvenire entro 30 giorni e gli accertamenti diagnostici entro 60 giorni.

"Sono di nuovo tornata al Cup di Pieve a Nievole – aggiunge la cittadina di Massa e Cozzile – e ho dovuto insistere parecchio perché mi fosse dato l’appuntamento a cui ho diritto. Ma mi è stato fissato addirittura al 5 aprile 2022. Inutile aggiungere altro. Questa è la mia esperienza nella sanità pubblica".

Mai